Nicola Conficoni a testa alta: «Ci ho sperato ma più di così non potevamo fare»

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ilgazzettino.it INTERNO

Sveglia alle 6.30 come tutti i giorni, caffè con biscotti a casa, poi a seguire lo spoglio fino alle 11 al Sacro Cuore, dov'è cresciuto Nicola Conficoni, il candidato a sindaco del Pd con oltre 14mila preferenze. L'arrivo in ufficio per preparare l'interrogazione per il consiglio regionale di giovedì, alle 12.20 l'approdo in Municipio, l'incontro con i giornalisti e subito dopo la stretta di mano sincera con chi ha vinto le elezioni, il candidato Alessandro Basso. (ilgazzettino.it)

Su altre testate

Il Centrodestra mantiene il governo della città e Pordenone resta saldamente nella mani di un sindaco di Fratelli d'Italia. Tutto come da copione. (ilgazzettino.it)

Alessandro Basso di Fratelli d’Italia ha vinto le elezioni amministrative di Pordenone, diventando il nuovo sindaco con il 54% dei consensi e 11.688 voti. Non vedo contraddizioni in tutto questo e fortunatamente in tanti la pensano come me». (Corriere del Veneto)

Alla De Amicis il sindaco è stato accolto dal dirigente scolastico Francesco Gri, dalla sua collaboratrice Silvia Burelli, dall’intera classe docente e dai tanti alunni che, nella palestra della scuola, hanno intonato per il nuovo sindaco un’allegra canzone di benvenuto. (Il Friuli)

L’EDITORIALE – Alessandro Basso neosindaco. I perchè di una “partita” mancata

Ha esordito nel 2016 la lista creata da Alessandro Ciriani. Una mossa per indossare un mantello di civismo sotto cui coprire la militanza politica di estrema destra. Alessandro Basso è il nuovo sindaco di Pordenone. (PordenoneToday)

Sono felice per un risultato che non solo rispecchia le previsioni, ma ci regala addirittura soddisfazioni più ampie di quanto ci aspettavamo al termine di una campagna elettorale che è stata molto bella e molto intensa». (Il Gazzettino)

Come sappiamo, per legge, non possono circolare sondaggi nelle settimane che precedono il voto, ma andando alle varie manifestazioni o al bar si percepiva largamente che il vincitore poteva essere solo uno, appunto Alessandro Basso. (pordenoneoggi.it)