La pandemia frena l'immigrazione. Per la prima volta dopo 20 anni in calo la presenza di stranieri in Italia

la Repubblica INTERNO

Per la prima volta dopo 20 anni in calo la presenza di stranieri in Italia di Alessandra Ziniti. Dossier Idos: più di 26mila residenti in meno, riduzione consistente della forza lavoro, i migranti non compensano più il saldo demografico negativo del Paese

La pandemia frena l'immigrazione.

(la Repubblica)

Su altre fonti

Fuga degli immigrati dall’Italia per l’effetto Covid-19: rapporto Idos. L’Italia non è più solo un paese dove il declino demografico colpisce gli italiani residenti da generazioni, ma è ora un paese da dove anche gli immigrati. (Sputnik Italia)

Dopo 20 anni di crescita ininterrotta, anche a causa della pandemia si registra una diminuzione della presenza straniera, che non compensa più il saldo demografico naturale del Paese. In calo la popolazione straniera in Italia. (Adnkronos)

Gli immigrati in Italia sono calati per la prima volta in vent’anni Secondo l’anticipazione del dossier statistico sull’immigrazione di Idos, per la prima volta in vent’anni gli immigrati in Italia sono calati sensibilmente. (Fanpage.it)

Quasi dimezzati anche gli stranieri cancellati per l'estero (29.682): il 48,4% in meno del 2019. Sembrano quindi superati i tempi in cui la popolazione straniera residente compensava i saldi naturali negativi degli italiani. (Rai News)

L’Italia, in declino demografico da almeno sei anni, nel 2020 registra, per la prima volta da 20 anni a questa parte, anche il calo più alto della popolazione straniera. In un solo anno il Paese perde in tutto quasi 200mila abitanti e i residenti stranieri diminuiscono di 26.422 unità (-0,5%), attestandosi su 5.013.215. (Adnkronos)

Ciò nonostante, a causa della consistente perdita di occupazione anche tra gli italiani, non cala l’incidenza degli stranieri sul totale (10,2%) Il calo dei residenti stranieri è l’esito di diverse voci del bilancio demografico del 2020. (AGI - Agenzia Italia)