Governatori, ministri e ortodossi della prima ora. Tutte le spine per la Lega e Salvini
Ma anche, o soprattutto, ed è la seconda spina nel fianco del segretario, dagli esponenti leghisti che siedono al governo.
I più insofferenti sono gli amministratori, presidenti di Regione e sindaci, preoccupati che l’impegno in prima linea possa essere vanificato da uscite in libertà
La prima, la più importante per la liturgia leghista perché senza precedenti, è la firma di un documento congiunto con i governatori. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
– Punto stampa e incontro con i cittadini – Mercato di via Giuseppe Belardinelli. ORE 15.30 MILANO – Visita Mercato Centrale Milano, via Giovanni Battista Sammartini 9 – angolo piazza IV Novembre 2. ORE 16.30 MILANO – Incontro con delegazione inquilini case Aler – Via Salomone 32. (L'Opinionista)
“Io non ho lavorato nelle segrete stanze per costruire maggioranza alternative, tutto quello che ho fatto, l’ho fatto in Parlamento. “Fu un discorso per me di verità e non immaginavo assolutamente che ci fossero le condizioni per il Conte 2”, ha spiegato. (Imola Oggi)
Nel mezzo, un gregge in transumanza, anni di migrazione dei ras del trasformismo in salsa sicula. Scoma solo l'ultimo della lista Ras del trasformismo folgorati dalla Lega la pesca a strascico di Salvini in Sicilia di Miriam Di Peri In principio fu Angelo Attaguile. (GeosNews)
Ciò che Zaia non dice, ma forse pensa, è che queste divisioni non verranno riassorbite facilmente dalla Lega. Poi, se resta qualche nostalgico del no green pass o del no mask ne prenderemo atto. (Il Gazzettino)
Credo che la Lega e il centrodestra anche a Roma possano portare quello che portano in altre città che governano”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, durante una iniziativa elettorale nella periferia nord di Roma (Agenpress)
Matteo Salvini e lunedì con la presenza del sottosegretario al Lavoro e alle politiche sociali, Tiziana Nisini”. Lega Spoleto: “Vicinanza degli esponenti nazionali al territorio”. “Siamo felici e soddisfatti per la due giorni in cui Spoleto è stata assoluta protagonista. (Spoleto Oggi)
