Bonus Facciate, tana libera tutti: ecco regole e guida ufficiale dell'Agenzia delle Entrate

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Può essere usufruito, infatti, da inquilini e proprietari, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, persone fisiche e imprese.

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Bonus Facciate, tana libera tutti: ecco regole e guida ufficiale dell'Agenzia delle Entrate. L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare e la guida ufficiale sul Bonus Facciate, detrazione per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti. (ingenio-web.it)

La notizia riportata su altre testate

Lavori agevolabili. Ai fini del riconoscimento del bonus, gli interventi devono essere finalizzati al “recupero o restauro” della facciata esterna e devono essere realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi. (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

Essa fornisce i primi chiarimenti di carattere interpretativo e di indirizzo operativo agli uffici dell’Agenzia e utili anche agli operatori dell’edilizia e ai committenti finali. Confermata invece la detrazione delle spese per il rifacimento dei parapetti, una cara questa che molti serramentisti e fabbri sapranno giocarsi. (Guida Finestra)

Inoltre, è necessario indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo. (Leggo.it)

L’Agenzia delle Entrate riconosce l’agevolazione anche per i balconi e fregi ornamentali esterni, e quando le spese dei lavori sono state sostenute dagli affittuari. Bonus facciate per gli inquilini. Grazie ai chiarimenti forniti nella nota dell’Agenzia delle Entrate, emerge che adesso anche gli inquilini potranno usufruire del bonus facciate. (La Legge per Tutti)

Per poter fruire del bonus facciata, gli edifici devono essere ubicati in zona A o B, definita zona omogenea, come si evince dal DM 2 aprile 1968 n. La legge di Bilancio 2020 da il via dal 1° gennaio 2020 al bonus facciata e riguarda le spese documentate effettuate pertinteggiatura o pulitura esterna, finalizzate al restauro della facciata su edifici esistenti. (Notizie Ora)

Facciata: pulitura, tinteggiatura, miglioramento caratteristiche termiche, rinnovo rientrano nel bonus facciata ma deve trattarsi della parte esterna dell’edificio (tutto ciò che è visibile dalla strada o da suolo pubblico). (Notizie Ora)