Borsa: Milano chiude in calo, maglia nera a Leonardo
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Leonardo (-7%) e Fincantieri (-5%), i due titoli della difesa in Borsa a Milano, indossano la maglia nera in una seduta di prese di beneficio sul settore in tutta Europa. Il Ftse Mib ha perso lo 0,15%, diviso a metà tra ordini in vendita e in acquisto. A salvarsi sono le utility e le auto, in particolare Tenaris ha guadagnato l'1,44%, Hera l'1,15%, Pirelli lo 0,6 per cento. E' una situazione generalizzata in Europa su cui pesa, spiegano gli analisti, il contesto geopolitico, tra la crescente opposizione popolare in Israele e l'ascesa dell'ultradestra in Germania che potrebbe far cambiare le politiche in materia di difesa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Leonardo, dopo uno stop per eccessiva volatilità, ha continuato la sua discesa in Borsa ed è arrivato a lasciare sul terreno il 7% con scambi triplicati rispetto alla media mensile (2,75 milioni di azioni). (Il Fatto Quotidiano)
Quella che si apre oggi sarà una settimana importante per capire se i timori di una recessione dell’economia americana sono definitivamente fugati: sotto questo aspetto gli occhi del mercato sono puntati su venerdì quando verranno resi noti i dati sulla disoccupazione Usa e sui salari medi, dai quali gli investitori si aspettano una sorta di via libera definitivo per una politica più accomodante da parte della Fed. (business24tv.it)
Con conseguenze sul fronte della politica estera ma anche degli accordi industriali connessi. A partire dai titolo Leonardo che ha pagato il conto più salato con un calo di oltre il 7% a Piazza Affari. (ilmessaggero.it)
La situazione tecnica di Leonardo sta migliorando. Il titolo, dopo aver testato il sostegno grafico posto in area 22-21,85 euro, ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito oltre i 23 euro. (Milano Finanza)
Airbus e Sikorsky (Lockheed Martin) hanno abbandonato la gara per il nuovo elicottero militare del Regno Unito: con il doppio ritiro, l'italiana Leonardo è l'unico offerente per il programma da 1 miliardo di sterline. (Start Magazine)
Le prospettive di un allentamento delle tensioni geopolitiche fanno scendere i titoli della difesa (Milano Finanza)