Il difficile rapporto tra Conte e Draghi: dalla Cina alla giustizia tutti i nodi da sciogliere

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L'ex premier punta a rimettere il Movimento al centro della scena

Il difficile rapporto tra Conte e Draghi: dalla Cina alla giustizia tutti i nodi da sciogliere di Matteo Pucciarelli. Giuseppe Conte e Mario Draghi. Diversità di vedute fra M5S e Palazzo Chigi anche su fisco, lavoro e ambiente.

(la Repubblica)

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Intorno alle 19 però, è stato l’ex presidente del Consiglio ad annunciare, come anticipato dall’agenzia Adnkronos, il suo forfait per “impegni concomitanti”. “Negli stessi momenti il vecchio premier Conte, che abbiamo mandato a casa, era all’ambasciata cinese con il comico Grillo. (Il Fatto Quotidiano)

La riflessione sulla "grave crisi" del Movimento a cui "ora vorrebbe ovviare l'elezione di Conte a leader politico". Ma anche più ambigua" (Adnkronos)

Sia tra gli alleati del Pd che nello stesso Movimento, oltre all’ovvio «scandalo» gridato dalle opposizioni, che chiedono «chiarimenti», e indicano il M5S come la «quinta colonna del regime cinese in Italia». (La Stampa)

Ed ecco che la Meloni intravede col suo tweet dietro la “deriva” del M5s verso la Cina, la mano di Grillo Tutti ricordano i viaggi di Grillo in Cina, le ospitate in veste di teorico e conferenziere. (Liberoquotidiano.it)

Martedì saremo a Napoli con Conte e tutti gli altri eletti del Movimento per lanciare la campagna di sostegno a Manfredi sindaco», ha aggiunto LE INTERVISTE DEL MATTINO Napoli vista dall'alto, Antonio Bassolino: «Periferie. (ilmattino.it)

“Lo sosterremo pienamente per le comunali, è in grado di rilanciare una città che non ha niente da invidiare a tutto il mondo”, ha aggiunto. Il ministro ha poi annunciato che la campagna a sostegno di Manfredi verrà lanciata da Giuseppe Conte il prossimo 15 giugno a Napoli. (LaPresse)