Coronavirus Emilia-Romagna, il bollettino di oggi 9 aprile: 1.488 contagi e 36 morti

La Repubblica INTERNO

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 343 (-9 rispetto a ieri), 2.917 quelli negli altri reparti Covid (-134)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 348.305 casi di positività, 1.488 in più rispetto a ieri, su un totale di 26.970 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore.

Le persone complessivamente guarite sono 2.086 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 267.780. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 330 (-4 rispetto a ieri), 2.711 quelli negli altri reparti Covid (-94) Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.933 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 271.983. (Redacon)

Permette a ragazze e ragazzi di tornare in aula anche alle superiori. Lo prevede l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base della valutazione dei parametri di rischio e dello scenario epidemico effettuata dalla Cabina di regia nazionale. (La Pressa)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 349.822 casi di positività, 1.525 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.829 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.270 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 270.050. (Regione Emilia Romagna)

I casi per ciascuna provincia. La situazione dei contagi nelle province vede in testa Bologna con 234 casi, seguita da Modena con 171 nuovi casi, poi Reggio Emilia (159), Ravenna (121) e Parma (97). Pochi tamponi, ma calano i casi attivi. (ModenaToday)

Ecco come sono distrobuiti i 1.170 nuovi casi di oggi. Coronavirus, le ultime notizie. Covid Marche: i contagi - Coronavirus Veneto: i dati di oggi. Coronavirus, riaperture Italia: ipotesi del 19 aprile (il Resto del Carlino)

Per questo invitiamo tutti a non abbassare la guardia e a continuare a rispettare le norme in vigore, a partire dal divieto di assembramenti. Permette a ragazze e ragazzi di tornare in aula anche alle superiori. (ForlìToday)