Governo, lite sulle armi tra Meloni e Giorgetti poi confronto con Salvini

Governo, lite sulle armi tra Meloni e Giorgetti poi confronto con Salvini
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la Repubblica INTERNO

L’accordo sulla risoluzione di maggioranza ci sarà? «Sicuramente», sibila Matteo Salvini sbucando da una sala di Montecitorio, dopo il federale della Lega. In realtà la quadra sul testo che il centrodestra dovrà votare martedì e mercoledì in Parlamento, prima del consiglio europeo del 20-21 marzo, ancora non c’è. Per oggi è attesa una bozza, ma le posizioni tra i partiti del centrodestra sono al… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

A Roma, nella cornice del Tempio di Adriano, sede della Camera di commercio, la presentazione di uno studio dell’Istituto Affari Internazionali tesseva le lodi del p… Non è l’inizio di una barzelletta, ma la composizione del consorzio che entro il 2035 porterà l’Italia nella sesta generazione dei caccia da combattimento. (L'HuffPost)

“Sui grandi temi di politica internazionale ci possono essere anche delle visioni e delle sensibilità un po’ differenti all’interno dei vari schieramenti, sono tematiche che attraversano anche un aspetto etico, non sono così sorpreso e in ogni caso la posizione della Lega è molto coerente: noi diciamo no a questo piano di riarmo così come è stato congegnato da Ursula von der Leyen, figlio dell’improvvisazione, sullo sfondo di minacce che sono del tutto irrealistiche, senza regole di ingaggio e – cosa fondamentale – senza capire bene chi paga il conto, con il rischio di pesanti ricadute sulla spesa sociale. (L'Identità)

Ovvero quietare distanze e dissapori sul piano ReArm Eu che, ora dopo ora, stanno travalicando i confini di Strasburgo, dove è stato approvato mercoledì con il favore di FdI e FI, e la contrarietà della Lega. (La Stampa)

Giorgetti smentisce tensioni con Meloni: cosa ha detto

Ma a ventiquattr’ore di distanza dal voto europeo, la spaccatura nel governo sul riarmo si sposta a Roma. In una giornata complicatissima per la maggioranza di destra. (Il Fatto Quotidiano)

Decisivo sarà un vertice tra i leader lunedì… Dopo la discussione tra Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti, a margine del consiglio dei ministri, le distanze tra il Carroccio e gli alleati restano, al punto che non si riesce a scrivere un documento unitario in vista del passaggio parlamentare di martedì e mercoledì. (L'HuffPost)

Leggo che "io avrei litigato con Meloni" all'ultimo Consiglio dei ministri "naturalmente sono tutte balle, ma se i giornalisti decidono che è cosi è inutile che smentisci". E' quanto ha detto oggi, sabato 15 marzo, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti a 'Tutta un'altra economia, la sfida del valore', il primo dei tre eventi della Lega che porteranno al Congresso Federale. (Adnkronos)