Chiara Nasti: “Con Nicolò Zaniolo per amore, non ho bisogno di un uomo che mi mantenga”
“Io sono totalmente indipendente, non mi serve un uomo per essere mantenuta”, risponde ancora Chiara a chi sostiene che a interessarla sia soprattutto il valore degli ingaggi di Zaniolo.
E chiude lanciando quella che sembrerebbe essere una frecciata a Sara Scaperrotta, la ex fidanzata incinta del campione:
Un anno fa cominciavano a circolare le prime indiscrezioni circa la storia tra Zaniolo e la ex fidanzata storica Sara. (Gossip Fanpage)
Ne parlano anche altri giornali
Il rientro di Nicolò Zaniolo nelle gerarchie dell’allenatore Paulo Fonseca potrebbe slittare di circa un mese. Il recupero procede bene, con il via libera del professor Fink, ma al centrocampista giallorosso manca ancora un po’ di forza nella gamba a causa della lunga inattività. (CIP)
Nicolò Zaniolo dovrà recuperare dall’infortunio con moltissima cautela, per non incappare in una clamorosa terza ricaduta. Nicolò Zaniolo dovrà rinunciare all’Europeo. (Stop and Goal)
Non la migliore notizia per Fonseca che aveva appena recuperato Veretout a centrocampo e che attende ancora Mkhitaryan Durante il primo tempo del match valido per l’andata dei quarti di finale di Europa League, Leonardo Spinazzola ha lasciato il campo al 29′ per un infortunio muscolare. (CIP)
Potrebbe scendere in campo in un match Primavera nella prima settimana di maggio, dopodiché riprendere ad allenarsi con la prima squadra e disputare qualche spezzone di gara contro Inter, Lazio o Spezia. (Sport Mediaset)
La visita dal Professor Fink, di ieri ad Innsbruck, non ha dato un buon esito: Zaniolo dovrà lavorare a parte ancora per un po’. Per risolvere il problema definitivamente Zaniolo dovrà lavorare altre 2-3 settimane tra palestra e campo. (SuperNews)
La fortissima proliferazione del barbo europeo e la presenza del siluro stanno mettendo in grave pericolo la sopravvivenza della specie autoctona poiché il barbo europeo è il diretto competitore alimentare vincente nei confronti della specie italica Nonostante tutto le specie che da sempre vivono nel Po, come le trote marmorate, i lucci e i cavedani, resistono. (pesceinrete.com)
