La Serbia invita gli stranieri per vaccinarsi, la testimonianza: «Si può anche scegliere il vaccino»

leggo.it ESTERI

La Serbia accoglie gli stranieri che vogliono vaccinarsi contro il Covid dando loro la possibilità di scegliere il vaccino.

Dall'11 gennaio anche i cittadini dall’estero, con o senza permesso di soggiorno, possono compilare l’application sul portale in serbo e possono scegliere il vaccino che preferiscono.

«Lavoro e vivo in giro per il mondo con l’azienda di famiglia e ho anche un ufficio in Serbia

«Ho scelto Pfizer e in 48 ore ho avuto l’appuntamento», è la testimonianza del conte Simone Avogadro di Vigliano riportata dal Corriere. (leggo.it)

Ne parlano anche altri media

“Per ora i vaccini ci sono e sono gratuiti”. Telefonate e mail non si sono fermate neanche nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Sono centinaia le chiamate e le mail ricevute negli ultimi giorni dal Consolato serbo a Milano. (Sky Tg24 )

Un caso unico nella regione che al contrario contava sulle scorte in più acquistate dall’Ue e promesse da Bruxelles agli Stati dei Balcani, e sul Covax, il meccanismo dell’Oms che garantisce l’accesso ai vaccini per i Paesi a medio e basso reddito, di cui l’Europa è uno dei principali donatori. (Il Manifesto)

“Per vaccinarsi in Italia, tutti i connazionali regolarmente iscritti al Sistema Sanitario Nazionale potranno essere progressivamente inclusi nelle campagne di vaccinazione realizzate in Italia. Bari, 06/04/2021 – (adnkronos) Dove fare il vaccino Covid? (StatoQuotidiano.it)

“Per vaccinarsi in Italia, tutti i connazionali regolarmente iscritti al Sistema Sanitario Nazionale potranno essere progressivamente inclusi nelle campagne di vaccinazione realizzate in Italia. Sul sito dell’ambasciata sono anche presenti le istruzioni per l’utilizzo del servizio (L'HuffPost)

Dopo aver vaccinato rapidamente anziani e fragili, hanno incoraggiato le somministrazioni agli imprenditori e in generale alle categorie produttive per favorire la ripresa dell’economia”. Poi il Governo ha aperto a tutti e chiunque dall’Italia può imbarcarsi alla volta di Belgrado dopo aver richiesto il vaccino. (Il Riformista)

Nel modulo online si inseriscono i propri contatti sms e e-mail, si sceglie il siero preferito e si attendere di ricevere la data e l’orario dell’appuntamento. Stesso iter per la seconda dose, che dà il diritto a ricevere il certificato vaccinale da fare poi registrare in Italia. (Imola Oggi)