Da Bruxelles all'Aja esplode la rabbia contro le restrizioni. Ma "l'Europa rischia altri 500mila morti"

il Giornale INTERNO

Cresce la paura, aumentano le restrizioni, esplode la rabbia no vax e no green pass contro le nuove limitazioni anti-Covid.

Vietato uscire di casa, tranne che per le attività essenziali (lavoro, scuola e una passeggiata) e rischio di multe da 1450 euro.

Intanto anche la Francia, dove secondo il governo la quinta ondata «procede alla velocità della luce» (200 contagi per 100mila abitanti), pensa al green pass sulle piste da sci. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Belgio, uno dei Paesi più duramente colpiti dalla nuova ondata dell’epidemia, ha esteso i permessi per lavorare da casa e inasprito le misure contro i non vaccinati Secondo quanto riferito dalla polizia, 35.000 manifestanti hanno marciato in un corteo partito dalla stazione ferroviaria di Bruxelles Nord. (Metropolitan Magazine )

«Voglio cominciare a ringraziare il lavoro della polizia e dare il mio sostegno ai poliziotti feriti, la violenza non può essere accettabile. Lo ha detto il premier belga Alexander De Croo commentando – a margine dell’incontro con il premier francese Jean Castex a Bruxelles – gli scontri nel corso della protesta contro le misure anti-Covid ieri nella capitale belga. (laRegione)

Altri sviluppi Altri sviluppi Grave incidente stradale in Bulgaria Questo contenuto è stato pubblicato il 23 nov 2021 Almeno 45 persone sono morte nella notte tra lunedì e martedì in Bulgaria nell'incendio di un pullman con targhe della Macedonia del Nord Contenuto esterno. (tvsvizzera.it)

Ma certe violenze nei confronti della polizia sono inaccettabili, perché loro sono là per garantire la nostra sicurezza” (Il Fatto Quotidiano)

Così la portavoce della Commissione europea, Dana Spinant, ha commentato le manifestazioni violente che si sono verificate in diversi Stati europei Tuttavia, in una situazione di emergenza sanitaria certi diritti possono essere ristretti e spetta alle autorità nazionali sotto il controllo di tribunali indipendenti valutare le situazioni specifiche”. (LaPresse)

C’è il diritto di manifestare ma se una manifestazione termina con un’ondata di violenza allora è inaccettabile, soprattutto se è orientata verso la polizia”. Il premier belga ha poi chiesto unità e rispetto delle regole (Ticinonews.ch)