Germania, crisi nazionale (non solo a Est)
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Un altro Paese, un’altra Germania emergono dall’uragano delle elezioni regionali in due Land dell’Est, Turingia e Sassonia. A Erfurt e Dresda una maggioranza della popolazione affida le sue delusioni e frustrazioni a due partiti populisti, l’ultradestra nazionalista e xenofoba di AfD e l’ibrido neo-peronista di BSW, la creatura politica di Sahra Wagenknecht, che combina pacifismo filorusso, statalismo economico e dure politiche anti-migrazione. (Corriere della Sera)
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Höcke protestò che «non c’è un linguaggio nazista»: nessuno, disse, mi rimprovera di usare la lingua dell’Illuminismo o del Romanticismo. Il tedesco è tedesco. (Corriere della Sera)