Trump può attivare il "kill switch". Così può scattare lo scenario da incubo per l'Europa
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L’avvicinamento in corso tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin sembra procedere spedito in parallelo al deteriorarsi dei rapporti degli Stati Uniti con l’Ucraina e i partner storici europei. Oltre ai dubbi sulle capacità di tenuta dell’esercito di Kiev dopo la pausa nella condivisione di intelligence e di aiuti bellici stabilita da Washington, le cancellerie del Vecchio Continente si interrogano adesso sulla possibilità che in un futuro non così remoto l'America, sempre più rivale che alleata, decida di “spegnere” i sistemi difensivi e gli armamenti forniti all’Europa. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La dichiarazione del ministro della Difesa portoghese, Nuno Melo, è sintomatica di una preoccupazione che sta crescendo in tutto il continente: «Sappiamo che gli americani possono spegnerlo, quando vogliono. (ilmessaggero.it)
Non solo Elon Musk può decidere, da remoto, di spegnere Starlink quando vuole. Anche Donald Trump, o chiunque sieda alla Casa Bianca, potrebbe fare lo stesso con gli F-35 italiani. Il Parlamento è chiamato a discutere l’acquisto di altri 25 caccia Lockheed Martin, ma il vero punto non è la spesa: è la sovranità. (LA NOTIZIA)
L'ordine internazionale rimane sotto pressione a causa di una serie di sfide globali e regionali. Le relazioni tra la Cina e l'Occidente, in particolare gli Stati Uniti, si sono deteriorate ulteriormente con i dazi e una minor cooperazione economica. (Milano Finanza)

Guai a mettere in dubbio che gli interessi di noi italiani ed europei non coincidessero e anzi, fossero compromessi, da quelli statunitensi. Da alcune settimane invece gli stessi fans dei destini comuni con gli USA (ma solo quelli di Biden e Obama?) sono i primi a mettere in dubbio non solo la solidità della NATO e dei rapporti con Washington, ma pure il rischio che i più moderni sistemi d’arma acquisiti negli Stati Uniti, F-35 in testa, si rivelino in realtà un punto di grande vulnerabilità della difesa europea. (Analisi Difesa)
Nuno Melo, ministro della Difesa del governo dimissionario del Portogallo e leader del Partito popolare portoghese (CDS), esclude che Lisbona acquisti caccia americani F-35 dagli Stati Uniti per sostituire i propri caccia F-16 a fine ciclo, attribuendo la decisione alle posizioni assunte dal presidente americano Donald Trump (Analisi Difesa)
Di Chiara Cavalieri ISLAMABAD. L’ex primo ministro del Pakistan, Imran Khan, attualmente detenuto nel carcere di Adiala, ha espresso forte preoccupazione per la situazione della sicurezza nel Paese e ha criticato duramente il governo e l’establishment militare per la loro gestione della crisi politica e del terrorismo. (Report Difesa)