Il Liberation Day e le conseguenze sul dollaro

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Lavoce.info ECONOMIA

Al contrario di quello che generalmente accade durante le crisi, il dollaro perde valore in questi giorni. Anzi c’è una sfiducia generalizzata verso tutte le attività denominate nella valuta Usa. Segno della fine del dollaro come valuta di riserva? L’esorbitante privilegio Il dollaro è da tempo la valuta di riserva mondiale. Investitori e banche centrali lo utilizzano per difendere le proprie valute, pagare le importazioni, ripagare i debiti e gestire le fasi di crisi. (Lavoce.info)

Ne parlano anche altre testate

Apertura in ribasso per il dollaro, che ha portato a termine la quinta settimana negativa delle ultime sei: -3,6%. Per trovare un bilancio peggiore bisogna risalire al novembre 2022. (Websim.it)

Il presidente americano Donald Trump voleva il dollaro debole per aumentare la competitività delle imprese e favorire così il taglio del deficit commerciale? Il mercato sembra averlo accontentato a pochi mesi dal reinsediamento alla Casa Bianca. (Investireoggi -)

Siamo nell’ambito della tokenizzazione degli asset, una vera novità nel comparto degli investimenti, quantomeno per il fatto che si tratta di un sistema ancora poco conosciuto. (Proiezioni di Borsa)

In queste settimane il dollaro si è svalutato del 10 per cento rispetto all'euro. (il Giornale)

"Il dollaro statunitense sembrava destinato a trarre vantaggio dai dazi imposti dagli Stati Uniti, in quanto questi avrebbero potuto aumentare i flussi di capitale verso il dollaro come rifugio sicuro, compensando i costi più elevati delle importazioni. (La Stampa)

Dal 2 aprile – giorno delle nuove dichiarazioni dell’amministrazione Trump sull’inasprimento delle barriere tariffarie, in particolare verso la Cina – si è aperta una sequenza nei mercati che a uno sguardo superficiale sembra già vista: discesa dei listini, corsa ai T-bond, caduta dei rendimenti, indebolimento del dollaro. (Econopoly - ilSole24ORE)