Islanda: paese di pescatori tra innovazione e sostenibilità
L’Islanda è un paese di pescatori ed è il secondo produttore del continente europeo.
Il settore assicura 7.500 posti di lavoro diretti (3,9% della popolazione attiva) e vale quasi il 10% del PIL del paese.
Le specie principali sono il merluzzo bianco (220.000 tonnellate), il merluzzo carbonaro (77.000 tonnellate), l’aringa (72.000 tonnellate), l’eglefino (41.000 tonnellate) e lo scorfano (28.000 tonnellate). (pesceinrete.com)
La notizia riportata su altri media
Il piano annunciato da Coca-Cola HBC Italia si articola in due fasi: nella prima, operativa al completamento dei lavori entro fine marzo, entreranno in funzione le linee per lo stampaggio di preforme PET vergine e riciclato, destinate a essere succesivamente soffiate in bottiglie. (Polimerica.it)
Coca Cola HBC ha infatti deciso di riaprire il suo sito di Gaglianico, in provincia di Biella, chiuso ormai dal 2013. In Piemonte Coca Cola annuncia un grande investimento ecosostenibile: tutti i dettagli. (Mole24)
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore regionale al Lavoro, Elena Chiorino, commentano così l’investimento annunciato da Coca-Cola nel Biellese. «Come Regione siamo capofila, in sede di conferenza Stato-Regioni, nella lotta alla tassazione su zucchero e plastica. (http://gazzettadalba.it/)
A produrle sarà lo stabilimento di Gaglianico, nel Biellese, 18mila metri quadri che riaprono grazie al più grande investimento in sostenibilità della storia del Gruppo. Trenta milioni di euro per farne un innovativo impianto in grado di trasformare fino a 30mila tonnellate di pet all’anno in nuove bottiglie. (la voce d'italia)
“Sosteniamo l’ecologia, ma vogliamo tutelare tutte quelle imprese che per noi rappresentano il primo presidio a tutela dell’ambiente, proprio come dimostra oggi Coca-Cola HBC Italia portando in Piemonte ricerca, innovazione e tecnologia a tutela dell’ambiente”. (Telecity News 24)
La newsletter del Corriere Torino Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino Siamo orgogliosi di poter dare una seconda vita a questo stabilimento e auspichiamo che l’approvazione EFSA arrivi presto per renderlo operativo al 100% quanto prima». (Corriere della Sera)
