Strage Paderno Dugnano, il cappellano ha visto in carcere il giovane assassino: «Non esistono ragazzi cattivi»
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Appena mi ha visto, ha voluto subito confessarsi. Ho trovato un ragazzo fragile, chiaramente provato ma molto lucido e in grado di comunicare. Mi ha detto questa frase: “Tu sei quello di ‘Non esistono ragazzi cattivi’” e poi l’ho confessato. È stato un incontro molto intenso». Don Claudio Burgio è il cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano dove si trova il diciassettenne che nella notte tra sabato e domenica scorsi ha ucciso il padre, la madre e il fratello di 12 anni a Paderno Dugnano, nell’hinterland di Milano. (ilmessaggero.it)
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Dopo la confessione di domenica scorsa, il ragazzo è stato sentito di nuovo dagli inquirenti. La speranza di ottenere altri chiarimenti sul suo gesto. Ma ancora oggi il 17enne non riesce a trovare una spiegazione (Open)
Un progetto concreto di cui aveva fatto cenno a qualcuno? Oppure un’idea solo vagheggiata, in quel “vuoto emotivo” da colmare di cui parlano gli psicologi, interrogati sulla personalità del ragazzo? Chissà. (IL GIORNO)