Coronavirus in Umbria, sopra a 200 i nuovi positivi | 1 decesso

TuttOggi INTERNO

Sul fronte degli ospedali si contano oggi 115 ricoverati negli ospedali umbri, di cui 16 in terapia intensiva (2 più di ieri).

Per la precisione 205, su un numero totale di 3.525 esami effettuati, con un tasso di positività del 5,81%.

Si ricorda che eventuali scostamenti possono essere riferiti a disallineamenti rispetto alle banche dati delle Usl o alle comunicazioni fatte ai sindaci.

Una cifra molto sbilanciata rispetto ai guariti (36), che porta a una considerevole crescita della curva dei contagi. (TuttOggi)

Su altre fonti

In caso di ulteriore aumento degli ospedalizzati, c’è la possibilità. di individuare un altro Covid hospital da scegliere tra Città di Castello, Orvieto, Foligno e Branca. Lo comunica la Regione Umbria nella dashboard, aggiornando i dati alle ore 11.37 del 17 ottobre. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Da qui la proposta unitaria avanzata ieri dalla Conferenza delle Regioni di uno stop di due settimane all’attività di scuole superiori e università. Ieri sono stati registrati 205 nuovi positivi e 25 ricoveri: questo potrebbe essere il momento di alzare il grado di protezione. (Il Messaggero)

E pare che il governo ci stia pensando. Le richieste delle Regioni italiane. E le richieste delle Regioni, espresse attraverso la conferenza con lo Stato, sono state chiare e unitarie: chiusura delle scuole superiori e delle università per 15 giorni. (umbriaON)

E’ questa la richiesta avanzata in sede di Conferenza Stato/Regioni dalla presidente Donatella Tesei insieme a Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia e Sardegna. Le scuole più frequentate sono i licei con 22mila studenti, seguono i tecnici con 11mila e i professionali con 7mila. (Il Messaggero)

I guariti nelle ultime 24 ore sono 26 (2.214 in tutto). Un dato che supera il boom di 263 contagi registrato nei giorni scorsi e che emerge da un totale di 3.412 tamponi processati (sono invece 253.302 quelli complessivamente eseguiti dall'inizio della pandemia). (LA NAZIONE)

Al momento anche per Spoleto e Pantalla l’obiettivo è individuare e isolare reparti specifici, con ingressi separati, per poter garantire anche altre prestazioni. Il nosocomio di Pantalla già tornato in assetto anti pandemia: sono stati riallestiti trenta posti di degenza per pazienti di media intensità. (Corriere dell'Umbria)