Lamezia, Grandinetti (Pd): "Sulla salute delle persone non si scherza"





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Nell’infuocato dibattito sulla sanità lametina, Francesco Grandinetti, già presidente del Pd a Lamezia Terme, non usa mezzi termini per definire "demagogici e privi di visione" gli attacchi rivolti da esponenti del centrodestra – in particolare dai cosiddetti "colonnelli di Murone" – alla candidata del centrosinistra Doris Lo Moro. "Quello che si sta consumando è l’ennesima manovra elettorale", afferma, sottolineando come le critiche siano "scollegate dalla drammatica realtà che affligge non solo Lamezia, ma l’intera Calabria".
Intanto, sul fronte delle alleanze, Antonio D’Alessi, candidato consigliere con il movimento Indipendenza a sostegno del sindacabile Gianpaolo Bevilacqua, annuncia la nascita di "Radici del Futuro", un progetto che punta a rilanciare la Piana di Lamezia attraverso la valorizzazione dell’agricoltura, delle energie rinnovabili e dell’identità rurale. "Un’idea ambiziosa ma concreta", la definisce D’Alessi, che vede nel territorio la chiave per un’economia sostenibile e un turismo di qualità.
Saverio Ferrari, candidato del Pd, non risparmia critiche al centrodestra, accusato di un "interesse tardivo" per le questioni sanitarie. "Non è mai troppo tardi occuparsene, ma appare strumentale farlo a venti giorni dal voto", osserva, respingendo le accuse rivolte a Lo Moro sull’accorpamento delle Asl calabresi nel 2007, quando era assessore regionale. "Voler far credere che da quella decisione derivi l’attuale situazione – aggiunge – è fuorviante".