Bebe Vio: “Prima di Tokyo ho perso 10 chili. Vomitavo e svenivo di nascosto appena finivo le gare”

Svenivo e vomitavo”, racconta al Corriere della Sera.

Vomitavo e svenivo”, ha spiegata la campionessa nello sport e nella vita.

Mancavano pochi giorni, avevo perso dieci chili, il braccio con cui tiro era magro magro, svenivo e vomitavo.

Vio ha conquistato un oro nel fioretto individuale e un argento Fioretto a squadre, nonostante le difficoltà

Durante un match l’adrenalina è talmente alta che non senti dolori ma appena finivo il match mi prendevano per la collottola del giubbetto elettrico e mi portavano via perché svenivo. (Il Fatto Quotidiano)

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Sono viva solo perché un infermiere, in ospedale, riconobbe il male che aveva colpito due anni prima un bambino di Mestre, Pedro. «Piedi tecnologici. (IlNapolista)

A Tokyo svenivo di nascosto». «Dura come l’acciaio, delicata come l’ala di una farfalla». Se dovessi stare attenta a tutto quello a cui dovrei stare attenta non potrei fare niente, non potrei vivere davvero la mia vita. (Corriere della Sera)

Ad allietare la domenica sera dei telespettatori di Rai Tre ci sarà il Ministro della salute Roberto Speranza con il quale si farà il punto sulla situazione pandemia. Ogni domenica sera su Rai Tre il giornalista intervista persone note dialogando con loro di progetti lavorativi e anche di altro. (361 Magazine)

Se non fosse stata lei a raccontare il calvario vissuto nei mesi di avvicinamento a Tokyo e alle olimpiadi, nessuno lo avrebbe mai saputo. Mancavano poche settimane alla partenza per Tokyo e l'avventura olimpica per Bebe Vio sembrava essere compromessa: " Avevo perso dieci chili, il braccio con cui tiro era magro magro, svenivo e vomitavo. (ilGiornale.it)

Bebe Vio, con la sua storia, il suo sorriso e la sua energia, è diventata un punto di riferimento per lo sport in Italia e nel mondo. “Ho preso tanta, tanta paura perché mi si stava ritogliendo il mio sogno,” riflette Vio poche settimane dopo il trionfo a Tokyo. (LifeGate)