Ftse Mib cerca di riportarsi a quota 23.000 punti. Stellantis in attesa di ingranare la marcia

Borse.it ECONOMIA

Da circa due settimane il titolo è inserito in una fase laterale tra il supporto a 12,91 euro e la resistenza a 13,63 euro.

Il quadro grafico dell’indice italiano rimane improntato al rialzo, nonostante la debolezza delle ultime sedute.

Il titolo ha iniziato a dare qualche segnale di cedimento dopo la scalata inarrestabile che ha fatto sfiorare al titolo quota 10 euro

Al rialzo, invece, il primo target è la resistenza a 23.918 punti. (Borse.it)

Su altri media

Resistono Campari (+0,1%) dopo i conti del 2020 e Saipem (+0,1%) dopo l’accordo con Danieli e Leonardo per il rinnovamento sostenibile di impianti del settore siderurgico sia in Italia che all’estero. Tornando a Piazza Affari, chiudono in controtendenza A2A (+1,2%) e Stellantis (+0,6%), quest’ultima in scia alla buona intonazione del settore auto dopo l’outlook positivo di Daimler. (Il Cittadino on line)

Tra i titoli del paniere principale di Piazza Affari, exploit di A2A che ha chiuso come miglior titolo con un progresso di oltre l’1%. Campari ha comunque proposto un dividendo annuale per l’esercizio 2019 pari a 0,055 euro per azione (consensus Bloomberg a 0,056 euro), in linea con l’anno precedente. (Wall Street Italia)

Oltre -3,4% per Nexi che ha collocato un bond senior unsecured equity-linked da un miliardo di Euro con scadenza al 2028 A Milano l'indice Ftse Mib ha archiviato la giornata con un calo dell'1,12% a 23.178 punti. (Finanza.com)

Voce, musica e testi hanno nomi e cognomi che si aggiungono a quelli di Vito Taburno, quindi Vito è talmente Vito da essere più di Vito. Ed è lui stesso in un certo senso ad averlo raccontato a Pasquale Panella. (Yahoo Finanza)

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Il rinvio è stato disposto alla luce del fatto che si potrebbe aprire la strada per un accordo tra le parti. Intanto, il gip del tribunale di Milano ha disposto un rinvio al 25 marzo prossimo dell’udienza per discutere della misura interdittiva richiesta per Eni in Congo dalla procura. (Il Cittadino on line)