Una ciliegia tira l'altra: risolta la grana dell'ex Ilva di Taranto. Il Governo pronto a fare la sua parte pure all'Ast

Terni in rete ECONOMIA

Peraltro il prossimo anno lo Stato investirà in un ulteriore aumento di capitale che porterà Invitalia al 60% delle quote azionarie.

C’è anche chi sta allestendo un organigramma delle funzioni apicali della nuova azienda ternana.

L’Italia ha quattro siti siderurgici di rilevanza nazionale a Taranto, Piombino, Trieste e Terni, tutti coinvolti in opere di ristrutturazioni tecnologiche e industriali anche al fine della necessaria salvaguardia ambientale

Ma è anche pronta ad entrare pure una multinazionale svizzera dell’acciaio, (forse la Schmolz + Bichenbach, ma sono solo voci). (Terni in rete)

Ne parlano anche altri giornali

La società a controllo congiunto AM InvestCo Italy sarà rinominata Acciaierie d’Italia Holding e la sua principale controllata operativa ArcelorMittal Italia sarà rinominata Acciaierie d’Italia». La nota diffusa dal produttore siderurgico ha anche precisato un altro punto interessante: «In futuro, Acciaierie d’Italia Holding opererà in modo autonomo, e come tale avrà propri piani di finanziamento indipendenti da ArcelorMittal (Siderweb)

Per sette giorni puoi navigare liberamente e sperimentare tutte le opportunità del sito. Resta comunque sintonizzato su siderweb: organizziamo eventi, focus ai quali partecipano operatori italiani e stranieri, momenti nei quali ci si confronta per capire quale direzione stanno prendendo i mercati. (Siderweb)

Col secondo step “la partecipazione di Invitalia nel capitale sociale di Acciaierie d’Italia salirebbe al 60%”, mentre ArcelorMittal dovrebbe investire fino a Euro 70 milioni per mantenere una partecipazione pari al 40% e il controllo congiunto sulla società. (TarantoBuonaSera.it)

Am InvestCo Italy è l’affittuaria con obbligo di acquisto dei rami dell’azienda Ilva in amministrazione straordinaria e per cui Arcelor Mittal ha già investito 1,8 miliardi di euro. Al termine dell’operazione, Invitalia sarà l’azionista di maggioranza con il 60% del capitale della società, avendo Arcelor Mittal il 40% (Wired.it)

Conte: ‘Inaccettabile essere licenziati per un post su Facebook’ ‘Vicinanza a Taranto e comunità, mi auguro che azienda riveda decisione e reintegri lavoratore’. È inaccettabile essere licenziati per un post su Facebook, in particolare nel modo toccato a Riccardo Cristello, operaio dell’ex Ilva, anche se i toni e le parole da lui usati possono essere discutibili. (Blunote)

Bernabè verso la presidenza di Acciaierie d’Italia. Il presidente dello Ionian Shipping Consortium Luigi Guida commenta la sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Invitalia finalizzata all’avvio di una nuova fase di sviluppo ecosostenibile dell’ex Ilva di Taranto (TarantoBuonaSera.it)