Covid, notizie. Regioni chiedono superamento colori e regole più semplici a scuola. LIVE

Sky Tg24 SALUTE

Le Regioni chiedono all'unanimità una generale semplificazione dell'emergenza Covid, con lo stop alle fasce a colori, al conteggio dei malati per altre patologie tra i ricoverati Covid, agli asintomatici sottoposti a sorveglianza sanitaria, agli studenti vaccinati in dad.

468 vittime, ieri erano state 352.

Una posizione che sarà messa nero su bianco in un documento da sottoporre all'attenzione del Governo. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Le ultime notizie e gli aggiornamenti sul Covid-19 di oggi mercoledì 26 gennaio 2022: nell'ultimo bollettino 186.740 nuovi casi e 468 decessi. Israele valuta quarta dose vaccino per tutti gli over 18. (Fanpage.it)

Peccato, però, che la Sardegna continui ad essere discriminata in quanto per gli spostamenti verso l’Isola – dall’Italia – è obbligatorio esibire il Super Green Pass. Il Ministro Speranza ha appena firmato un’ordinanza che proroga le misure per gli arrivi dall’estero. (Sardegna Reporter)

DEIDDA: “SARDEGNA ANCORA DISCRIMINATA” – Per Salvatore Deidda, deputato di FdI, la Sardegna continua ad essere discriminata “in quanto per gli spostamenti verso l’Isola - dall’Italia - è obbligatorio esibire il Super green pass IL GREEN PASS – Si va verso l'eliminazione dei sei mesi di durata del certificato verde per i vaccinati che hanno ricevuto la terza dose. (L'Unione Sarda.it)

“Come annunciato, grazie alla sottoscrizione del capogruppo Francesco Lollobrida, ho presentato un’interpellanza urgente per conoscere quali azioni il Governo intenda adottare affinché l’Unione Europea rimuova l’embargo sulle carni suine alla Sardegna”, dichiara Salvatore Deidda, deputato sardo di Fratelli d’Italia. (Sardegna Reporter)

Un Green pass con durata illimitata per chi ha fatto la terza dose a partire dal primo febbraio. Colori e zone di controllo. Sull’archiviazione del sistema delle zone e dei colori, chiesta a gran voce dai governatori, c’è apertura. (Open)

Secondo l’Inail «l’assenza media dal posto di lavoro di un infortunato da Covid-19 è dunque di un mese». Con questa rilevazione della Consulenza statistico attuariale - viene spiegato dall’Istituto - per la prima volta si riporta anche il dato delle infezioni di origine professionale riconosciute e indennizzate dall'inizio della pandemia alla data del 31 dicembre 2021. (Il Sole 24 ORE)