Appalti truccati, arrestato il presidente della Provincia di Benevento Di Maria: 18 indagati

Il Riformista INTERNO

Oltre a Di Maria, esponente del centrodestra, tra gli arrestati c’è anche il sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese.

Nell’ambito dell’inchiesta della Procura sannita è scattato anche il sequestro preventivo per equivalente di 49.500 euro, per gli inquirenti il prezzo dei reati di corruzione finora accertati.

Fabio Calcagni Napoletano, classe 1987, laureato in Lettere: vive di politica e basket

Questa mattina i carabinieri del comando provinciale di Benevento hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Antonio Di Maria, presidente della Provincia di Benevento e sindaco di Santa Croce del Sannio: nell’inchiesta sono 18 le persone coinvolte, di cui 8 ai domiciliari e con 10 misure interdittive del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione. (Il Riformista)

Su altre testate

I due politici sono stati raggiunti da un'ordinanza che dispone gli arresti domiciliari nei confronti di 8 persone e il divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione nei confronti di altri 10 indagati. (CasertaNews)

Ci sarebbero anche altri reati per i quali si procede, tentativo di induzione indebita a dare o a promettere altre utilità, tentativo di concussione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e falso ideologico. (SalernoToday)

Ma non è stato solo. “Dalle intercettazioni, abbiamo notato che, per lungo periodo la parte tecnica l’ha fatta da padrona per le gare d’appalto ma la parte politica stava reclamando la sua parte. (CasertaNews)

Le ipotesi di reato contestate al numero uno della Rocca sono tentata corruzione, corruzione e turbativa d’asta. (anteprima24.it)

Nella mattinata odierna, all’esito di intensa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari del Comando Provinciale CC di Benevento stanno dando esecuzione a diciotto ordinanze applicative di misure cautelari personali -di cui 8 agli arresti domiciliari e 10 misure interdittive del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione- emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di vari soggetti, pubblici ufficiali in servizio presso la Provincia di Benevento, imprenditori e professionisti. (Edizione Caserta)

“La notizia relativa agli arresti che hanno coinvolto anche la Provincia di Benevento deve destare preoccupazione e sollecitare una reazione immediata. Nell’attesa che la magistratura faccia il suo corso è necessario che la politica attivi i suoi anticorpi. (NTR24)