Pil Italia secondo trimestre 2020: -12,4%. «Contrazione senza precedenti»

Corriere della Sera ECONOMIA

La caduta registrata dal Pil nel secondo trimestre «è la sintesi di unadiminuzione del valore aggiunto in tutti i comparti produttivi, dall’agricoltura, silvicoltura e pesca, all’industria, al complesso dei servizi».

Con il risultato del secondo trimestre il Pil fa registrare il valore più basso dal primo trimestre 1995, periodo di inizio dell’attuale serie storica», sottolinea l’Istituto.

Il Pil dell’Italia nel secondo trimestre 2020 crolla del 12,4% sul trimestre precedente e del 17,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

E se hanno diritto alle ferie, noi cittadini abbiamo diritto al servizio così com… - (Zazoom Blog)

Nel terzo trimestre gli economisti si aspettano un rimbalzo, una conseguenza quasi automatica della riapertura delle attività in tutto il Paese. Gli economisti più attenti alle percentuali e all’andamento dei singoli settori vedono con una punta di fiducia i numeri di ieri. (La Stampa)

Ben peggiore si rivela quello americano che sfiora il -33% e trascina in negativo gli indici in apertura. In calo anche oro (-1%) ed argento (-4%) che consolidano i forti guadagni della seduta precedente. (Il Cittadino on line)

Il calo trimestrale del 12,4% segue il -5,4% del trimestre precedente, già impattato dalla crisi dovuta alla pandemia. Il risultato del secondo trimestre del Pil fa registrare il valore più basso dal primo trimestre 1995, periodo di inizio dell’attuale serie storica. (L'agone)

«Prosegue il recupero della produzione industriale in giugno (+2,3%) e luglio (+7,5%). Dopo un secondo trimestre in forte calo è atteso un rimbalzo nel terzo». (Corriere della Sera)

"Temo che a livello globale le ricadute del Coronavirus saranno drammatiche non per i prossimi mesi ma per i prossimi anni". Il tutto in un Paese ancora in deflazione, dove l'indice dei prezzi al consumo a luglio segna una riduzione dello 0,3%. (Avvenire)