Operatori sanitari no-vax verso la sospensione

Trentino ECONOMIA

«Rispetto ai 3.926 operatori sanitari non vaccinati dell'inizio - dice Cappello - solamente 559 devono ancora ricevere l'invito a giustificare la mancata vaccinazione, gli altri hanno già ricevuto una pec o una raccomandata, e per questi 559 si tratterà di altrettante raccomandate, perché non sono iscritti agli Ordini e non hanno una pec.

Dal totale abbiamo già ricevuto 1.576 risposte, quindi circa il 50% ha riscontrato l'invito iniziale, e tali riscontri sono stati suddivisi tra i vari gruppi di lavoro. (Trentino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 2.655.250 dosi (di cui 904.761 come seconde), corrispondenti all’87,3% di 3.042.240 finora disponibili per il Piemonte. A 2.875 è stata somministrata la seconda dose. (NovaraToday)

Adesso dovrà partire l’iter per far rispettare quello che ormai è diventato un dettame di legge: l’obbligo vaccinale per chi esercita professioni sanitarie e per chi opera nel settore sanitario, in vigore fino al 31 dicembre 2021. (LaGuida.it)

Non è però questa la questione, la questione è che l’obbligo vaccinale per questa categoria è una Legge e quini deve essere fatto rispettare. 06 Giugno 2021. Obbligo vaccinale ed il rebus restrizioni: per i sanitari e per il mojito dei cittadini di Norberto Maccagno. (Odontoiatria33)

Sono le "giustificazioni" di alcuni dei 30 operatori sanitari che hanno rinunciato alla profilassi e sono stati sospesi fino a dicembre dall'Asp di Ragusa (La Repubblica)