MotoGP, Andrea Dovizioso lascia una porta aperta: "Ho diverse offerte"

Corse di Moto SPORT

A Misano l’addio alla MotoGP. Il salto sulla Yamaha M1 non si è rivelata la decisione giusta, ma con il senno di poi tutto è più facile.

Ma necessita di tempo prima di prendere decisioni così importanti e cambiare vita: “Ne ho sentito parlare… e voglio tenere la porta aperta“.

Decisione finale durante la pausa estiva. Durante l’estate scorsa Andrea Dovizioso ha rifiutato di firmare con Aprilia, dopo aver tenuto diversi test in sella alla RS-GP. (Corse di Moto)

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L'inglese, proprio durante il Gran Premio MotoGP di Gran Bretagna, è venuto a conoscenza di due avvenimenti: Andrea Dovizioso si ritirerà presto, lasciandogli la Yamaha M1 del team RNF WithU. Chi può vantar tal - originale al giorno d'oggi - profilo, se non Cal Crutchlow?! (Motosprint.it)

Ed è proprio la mancanza di risultati che ha portato Andrea a chiudere il contratto in anticipo: lo ha annunciato il pilota in una conferenza stampa oggi a Silverstone. Una scelta dettata dalla frustrazione per la mancanza di risultati: ha fatto bene o male, giusto chiudere in anticipo o avrebbe dovuto arrivare fino a Valencia? (Moto.it)

I tifosi di Andrea Dovizioso sono dispiaciuti per il ritiro anticipato ma esprimono tutto il loro affetto al pilota forlivese. Il tifo per Dovizioso è sempre stato molto composto e discreto anche perché lui stesso non è mai stato troppo espansivo ed estroverso (Corse di Moto)

Di sicuro, simile a quello che Valentino Rossi ha fatto nelle velocità, Dovizioso ha da tempo l’idea di creare qualcosa anche nel mondo del cross, la sua grande passione Che il Dovi avesse ormai intenzione di fermarsi dopo la ‘finta’ di due anni fa, quando lasciata la Ducati annunciò di volersi prendere un anno sabbatico, era cosa nota. (FormulaPassion.it)

Dopo l’annuncio di volersi ritirare dalla MotoGP dopo il Gran Premio di San Marino, Andrea Dovizioso ha incontrato i giornalisti per una conferenza stampa dedicata per fare il punto riguardo la sua decisione, oltre che parlare anche della imminente gara inglese (Motosprint.it)

Sorride poco Andrea, anche se, in realtà, è tranquillo: per lui è la decisione migliore, giusto smettere in anticipo. Può centrare, ma, come sempre, incidono tanti fattori: questa è la classe più esasperata del motociclismo, lo sviluppo e i cambiamenti sono velocissimi, si corre in modo molto differente rispetto a qualche anno fa. (Moto.it)