Usa, Ok del Senato alla Legge Bipartisan sulle armi da fuoco. Schumer: "Pacchetto di buon senso in quasi 30 anni"

Il Quotidiano Italiano - Nazionale ESTERI

La Legge Bipartisan per le restrizioni sulle armi da fuoco. L’Ok del Senato arriva con 65 voti favorevoli, 33 voti contrari, a seguito delle numerose stragi che si sono verificate ultimamente negli Usa.

Stiamo approvando la prima legge significativa sulla sicurezza delle armi da fuoco in quasi 30 anni“.

Ma sicuramente un passo significativo per gli Usa che, da un po’ di settimane a questa parte, hanno visto l’intensificarsi di stragi da armi da fuoco

Le sue disposizioni sono molto, molto popolari. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Biden: “Ci aiuterà a proteggere gli americani” leggi anche Ohio, nuova legge consente a insegnanti di portare armi a scuola Questa legge, ha detto Biden, “ci aiuterà a proteggere gli americani. Mentre il suo omologo repubblicano Mitch McConnell ha affermato che la legge renderà l'America più sicura "senza rendere il nostro Paese un po' meno libero". (Sky Tg24 )

Il testo - che ha avuto un voto bipartisan - prevede restrizioni sull'accesso alle armi da fuoco e finanziamenti per la sicurezza scolastica e la salute mentale. Il disegno di legge ora ha la possibilità di essere confermato dalla Camera dei Rappresentanti (Corriere del Ticino)

Dopo aver firmato, alle 8.30 ora locale (le 14.30 in Italia), Biden farà delle dichiarazioni dalla Roosevelt Room. Lo riferisce la Casa Bianca. (La Sicilia)

La Camera a guida democratica dovrebbe approvare rapidamente il disegno di legge e il presidente Usa, Joe Biden, ha affermato di volerlo firmare il prima possibile. Quattordici repubblicani, incluso il leader della minoranza al Senato, Mitch McConnell, si sono uniti a tutti i democratici all'inizio di questa settimana nel voto per iniziare il dibattito sulla legislazione al Senato (Italia Oggi)

Dopo le sparatorie di massa del mese scorso a Buffalo, New York, e Uvalde, in Texas, democratici e repubblicani hanno deciso che l’inazione del Congresso non era più tollerabile. Il via libera è arrivato con 65 voti favorevoli e 33 contrari. (LAPRESSE)