L'India attacca il Pakistan: "Raid contro siti terroristici"

L'India attacca il Pakistan: Raid contro siti terroristici
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tgcom24 ESTERI

L'India ha condotto attacchi missilistici contro tre città in Pakistan (Kotli, Bahawalpur e Muzaffarabad). Le forze armate indiane hanno spiegato di aver lanciato "l'Operazione Sindoor" per colpire basi terroristiche. Si teme ora un'escalation militare tra le due potenze nucleari. Il bilancio dei raid indiani è salito ad almeno 26 morti, tra cui due bimbe. Tre le vittime causate dalla risposta del Pakistan. (Tgcom24)

Su altre fonti

A fare salire il bilancio complessivo a 19 morti, fra cui almeno un bambino, il fatto che è salito a 13 il numero dei morti nel raid sulla moschea Subhan di Bahawalpur, in Punjab, come riferito dal medico di un ospedale che si è occupato delle vittime, Zohaib Ahmed. (Corriere della Sera)

L'India sostiene invece di avere colpito siti terroristici e non infrastrutture civili. "Il mondo non può permettersi uno scontro militare" tra India e Pakistan, dice il portavoce Onu Dujarric. (RaiNews)

L’attacco dell’India al Pakistan e al Kashmir pakistano di martedì 6 maggio rischia di portare a una nuova guerra. Il Pakistan ha dichiarato di aver abbattuto cinque caccia di New Delhi in quello che è stato il peggiore scontro negli ultimi vent’anni tra i due nemici dotati di armi nucleari. (Open)

India e Pakistan, il possibile conflitto. Stefano Feltri: «È il primo test per questo mondo post-americano»

Dopo settimane di tensioni seguite all’attentato in Kashmir del 22 aprile scorso, lo scontro tra India e Pakistan si fa aperto. L’esercito indiano ha avviato un’operazione contro obiettivi definiti terroristici con lancio di missili che hanno colpito il territorio pakistano del Punjab e infrastrutture nel Kashmir controllato dal Pakistan. (Giornale di Sicilia)

Gli attacchi missilistici, si legge nel comunicato di New Delhi, non hanno preso di mira installazioni militari, ma «basi di terroristi» e «per loro stessa natura non sono da considerare una escalation». (Il Sole 24 ORE)

Il 22 aprile c’è stato un attentato terroristico a Pahalgam, in Kashmir: sono morti 26 turisti. Non è chiarissimo quale organizzazione sia responsabile, ma il governo indiano incolpa il Pakistan: il Kashmir è l’unico Stato a maggioranza musulmana dell’India, e ha sempre avuto una rilevanza particolare e velleità separatiste sotto la forte influenza pakistana. (Vanity Fair Italia)