I tigrini a un passo da Addis Abeba: Abiy corre al fronte con le sue truppe

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Abiy, durante il suo discorso di lunedì, ha ricordato gli imperatori etiopici del passato, che hanno combattuto insieme ai soldati

Già dal mese scorso le forze del Tigrai e i loro alleati avevano minacciato di marciare verso Addis Abeba.

Il primo ministro Abiy Ahmed, come aveva annunciato lunedì, è partito per il fronte.

In sua assenza, Demeke Mekonnen Hassen, numero due del governo etiopico e ministro degli Esteri, ha assunto il ruolo di premier ad interim. (Africa Express)

Ne parlano anche altre fonti

"Esortiamo tutte le parti ad astenersi dalla retorica incendiaria e bellicosa e a dare prova di moderazione, rispetto dei diritti umani e di consentire l'accesso umanitario e proteggere i civili", ha aggiunto. (Tiscali.it)

Grazie all’intervento dell’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba, Livoni e anche salesiani sono stati liberati il 14 novembre. Nelle ultime settimane sono emerse critiche alla CNN per il modo in cui starebbe raccontando il conflitto, non mostrandosi imparziale e demonizzando Addis Abeba. (Analisi Difesa)

Il Dipartimento degli Affari Esteri dell’Irlanda ha confermato che il governo etiope ha informato l’ambasciata irlandese nella capitale etiope che i quattro devono partire entro una settimana. Le forze democratiche che stanno combattendo il regime fascista Amhara non hanno rilasciato alcun comunicato al riguardo della scomparsa del Premier etiope. (Farodiroma)

Le forze del Tigray hanno inizialmente subito l’impatto dell’offensiva delle truppe federali. Molti gli arresti, in parte negati dalle autorità di Addis Abeba, in parte mascherati da fermi di “pericolosi elementi legati ai terroristi tigrini” (Rivista Africa)

Per questo motivo ha delegato le sue funzioni al ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen. Il premier etiope, Abiy Ahmed, ha annunciato che guiderà le proprie truppe contro i ribelli tigrini. Per questo motivo ha delegato le sue funzioni al ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen (Adnkronos)

Insieme con Gebrselassie, oro nei 10mila metri ad Atlanta 1996 e Sydney 2000 e più volte campione del mondo, anche il maratoneta Feyisa Lilesa, argento ai Giochi di Rio 2016, ha detto di voler seguire l'esempio del primo ministro etiope, Abiy Ahmed, che oggi è partito per il fronte per guidare la guerra. (Corriere dello Sport.it)