Ristoranti aperti la sera e in zona arancione? Ci sono richieste e proposte

Ultim'ora News ECONOMIA

La possibilità che i ristoranti riaprano la sera in zona gialla e almeno a pranzo in arancione resta all’attenzione del governo, ma la situazione è da definire.

Circostanze che sono destinate a far diventare sempre più esponenziale il problema degli assembramenti con l’arrivo di temperature più miti.

Sono possibili le riaperture di bar e ristoranti la sera?

Nei giorni scorsi il Cts aveva elaborato dei possibili protocolli relativi alla possibilità che bar e ristoranti potessero riaprire in fascia gialla alla sera e in arancione a pranzo

Ristoranti in zona gialla aperti la sera: la situazione. (Ultim'ora News)

Su altri media

Sono in ogni caso vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. Sì, è possibile effettuare consegne anche fuori dal proprio Comune, trattandosi di ragioni lavorative. (RiminiToday)

Stampa. Sono scattate da oggi le nuove ‘colorazioni’ per tre regioni, Emilia Romagna, Campania e Molise, passate da gialle ad arancioni soprattutto per la diffusione delle varianti del covid. In fascia arancione: Abruzzo, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Campania, Emilia Romagna e Molise. (Salernonotizie.it)

Secondo Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna «serve una revisione dei criteri e dei parametri di classificazione in fasce». Nelle zone gialle serve un alleggerimento: perché i ristoratori non possono scegliere se aprire a pranzo o a cena? (La Stampa)

Campania in zona arancione: spostamenti. In zona arancione ci si può spostare all’interno del proprio comune di residenza, ma non è consentito spostarsi al di fuori di esso. Si può uscire dal comune solo per questi motivi: lavoro, salute, urgenza, visita ad amici e parenti, seconde case e attività sportiva. (Teleclubitalia.it)

L’indice di contagio della nostra regione ha infatti sfondato il valore limite di 1 per restare in zona gialla, attestandosi su una media di 1,16 che, salvo clamorose valutazioni, vale la zona arancione ed è pericolosamente vicina al limite di 1,25 da non oltrepassare per non finire addirittura in zona rossa. (Pozzuoli21)

E il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini sottolinea: "Occorre che le misure siano conosciute con congruo anticipo e tempestività dai cittadini e dalle imprese" Per questo, ha sottolineato il presidente della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, "è necessario che i provvedimenti restrittivi regionali siano adottati con l'intesa del ministro della Salute". (Ottopagine)