Kepler 1708b-i, la luna gigante che fa sognare gli astronomi (e noi)

Anni di ricerche e una luce fievole ma ricca di aspettative ed ecco l’esoluna palesarsi.

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Gli astronomi che l’hanno scoperta, esperti della Columbia University di New York capitanati da David Kipping, l’hanno chiamata così, Kepler 1708b-i perché vicina a Kepler 1708b, esopianeta al di fuori del nostro sistema solare e la raccontano sulle pagine della prestigiosa pubblicazione Nature Astronomy. (Tiburno.tv)

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È il secondo corpo extraterrestre scoperto che potrebbe essere una luna esotica o una luna al di fuori del nostro sistema solare. Gli astronomi hanno determinato con successo le posizioni degli esopianeti attorno alle stelle al di fuori del nostro sistema solare, ma le esolune sono difficili da localizzare a causa delle loro piccole dimensioni. (Buzznews portale di notizie)

Eric Agol, professore di astronomia all'Università di Washington, ha affermato: "Potrebbe essere solo una fluttuazione dei dati, dovuta alla stella o al rumore strumentale". Questa sarebbe la seconda esoluna candidata rilevata finora dagli astronomi e, se confermata, potrebbe indicare che satelliti, grandi e piccoli, sono davvero comuni nell'Universo, tanto quanto gli esopianeti. (ALIVE UNIVERSE)

Da allora, gli astronomi hanno fatto un altro passo avanti nei loro sforzi per comprendere l’universo. Questa è stata seguita da una ricerca di pianeti che mostrassero la massima somiglianza possibile con la Terra. (TGcomnews24)

Ora ci sono prove di una luna in un altro sistema solare. Foto: chiave di volta. La Terra ne ha uno, Marte due, Giove e Saturno circa 80: le lune sono compagne frequenti nel nostro sistema solare, soprattutto i pianeti esterni. (SapereFood)

La scoperta, però, verrà confermata solo dopo la verifica dai telescopi spaziali Hubble o James Webb (lanciato il 25 dicembre 2021). Una luna gigante, con un raggio di 2,6 volte più grande di quella della Terra e probabilmente di natura gassosa e non rocciosa. (Il Fatto Quotidiano)

La luna, situata lontano dalla sua stella e probabilmente composta da gas, ha un diametro stimato pari a 2,6 volte quello della Terra. È 2,6 volte la Terra. La somiglianza non è casuale, spiega uno degli autori dello studio, David Kipping. (Scienzenotizie.it)