Governo valuta riaperture dal 20 aprile, ma solo con miglioramento dei dati epidemiologici
E’ la sintesi, secondo quanto si apprende, della posizione delle Regioni che giovedì incontreranno il premier Mario Draghi in merito ai fondi Recovery e che nella stessa giornata si confronteranno col governo nella Stato-Regioni.
Il provvedimento, secondo quanto si apprende da fonti di Governo, dovrebbe essere contenuto in una delibera che dovrebbe essere approvata in Consiglio dei Ministri
“Fornire prospettive a quei settori chiusi valutando aperture subito dopo il 20 aprile, nel caso di un miglioramento dei dati epidemiologici, per poi permettere da maggio la ripartenza di attività in stand-by da troppo tempo come le palestre”. (l'Immediato)
La notizia riportata su altri media
(LaPresse) – Il Recovery plan italiano illustrato dal premier Mario Draghi a Regioni e enti locali nella riunione in corso è in continuità con la versione precedente in alcune aree e in forte discontinuità in altre. (LaPresse)
(LaPresse) – Per quanto riguarda la sanità, il piano di Recovery italiano rafforza le strutture e i servizi sanitari di prossimità, che hanno dimostrato gravi carenze durante la pandemia. Roma, 8 apr. (LaPresse)
(LaPresse) – Sosteniamo i settori culturali e creativi del Paese, duramente colpiti dalla pandemia. Ad esempio, vogliamo rendere le imprese del settore turistico più competitive, e permettere loro di digitalizzare i propri servizi. (LaPresse)
Di fronte a ritardi e menzogne sul Covid di un regime comunista, non democratico, che si è addiritt… - ENRICO27218318 : RT @tempoweb: #Covid segnali di Matteo #Salvini a Mario #Draghi “Nuovi protocolli e riapriamo in sicurezza bar, teatri e palestre” #lockdow… - tempoweb : #Covid segnali di Matteo #Salvini a Mario #Draghi “Nuovi protocolli e riapriamo in sicurezza bar, teatri e palestre… - Leggi su tgcom24. (Zazoom Blog)
Lo ha spiegato, a quanto si apprende, il premier Mario Draghi a Regioni ed enti locali nell’incontro in corso Roma, 8 apr. (LaPresse)
“I gruppi politici all’interno del Parlamento europeo dovrebbero cogliere l’opportunità e usarla come veicolo per il cambiamento”, ha detto. “L’Unione Europea deve mantenere i numeri dei vaccini promessi e consentire a imprenditori, agricoltori, pescatori e ricercatori italiani di operare senza regole ridicole che impediscano l’ulteriore sviluppo di un’azienda come Alitalia. (Generazione Scuola)
