Il Regno Unito fa dietrofront: Londra non introdurrà il Green Pass

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La misura avrebbe dovuto imporre l’obbligo della certificazione vaccinale (o di un test negativo) per poter accedere a locali notturni, discoteche o eventi di massa (come ad esempio concerti, spettacoli, manifestazioni sportive), così come invece stabilito – dal 1° ottobre – dalla sola Scozia fra le quattro nazioni del Regno.

Obiettivo che in Gran Bretagna è in via di raggiungimento comunque con oltre l’81% dell’intera comunità over 16 già immunizzata con due dosi e il 90% con una

La decisione è stata comunicata dal ministro della Sanità, Sajid Javid, secondo il quale sarebbe inutile «fare qualcosa tanto per farla» e non appare più necessario adottare questa precauzione restrittiva nel contesto dell’isola. (Travel Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Quindi ci sono dubbi su quanto siano britannici gli hot cross bun. Le origini esatte del panino hot cross sono incerte, ma è possibile che abbiano avuto origine prima dell’arrivo del Cristianesimo in Gran Bretagna (LondraNews)

Lo hanno annunciato a Downing Street Jonathan Van-Tam, deputy chief medical officer dell’Inghilterra, e la responsabile dell’agenzia del farmaco britannica (Mhra), June Raine. Van-Tam ha definito «incredibile» il successo garantito finora dai vaccini, con una stima di 112.000 morti e 24 milioni di contagi evitati nel Regno. (Corriere del Ticino)

Il governo ha sottolineato come il piano verrà tenuto ‘di riserva’ nel caso fosse necessario con l’arrivo della stagione fredda. Il progetto del passaporto vaccinale è stato cancellato. (Liguria Notizie)

Da vedere in Cornovaglia:. I visitatori per la prima volta in Cornovaglia dovrebbero prendersi un po’ di tempo ed esplorare la bellezza della contea. Ci sono molte cose che i visitatori possono fare in Cornovaglia, tra cui fare escursioni lungo il South West Coast Path, visitare Penzance Beach ed esplorare Bodmin Moor. (LondraNews)

Ma ha avvertito che la pandemia non è ancora finita e che potranno esserci fasi «accidentate» nell’inverno. Via libera ufficiale dai consulenti medico-scientifici del governo di Boris Johnson alla somministrazione nei prossimi mesi di una terza dose di vaccino anti-COVID per tutti gli over 50 del Regno Unito (Corriere del Ticino)

Ad annunciarlo è stato il ministro della Sanità, Sajid Javid, stando al quale sarebbe inutile "fare qualcosa tanto per farla" e non appare più necessario adottare questa precauzione restrittiva nel contesto dell’isola, quand’anche in forma decisamente più limitata rispetto ai provvedimenti messi in cantiere da altri Paesi, Italia inclusa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)