50 curiosità su Dante, a 700 anni dalla sua morte

Difficile riassumerne la grandezza in poche righe, dunque, ma in occasione del 700esimo anniversario dalla sua morte (in un anno in cui sono state partorite diverse iniziative per celebrarlo, come il Dantedì), ecco alcune curiosità che, oltre a riaccendere vecchi ricordi scolastici, vi faranno svoltare anche parecchie conversazioni e cene

Morto di malaria nella notte fra il 13 e il 14 settembre 1321, il nostro Sommo poeta non fece in tempo a vedere la sua gloria letteraria affermata e difficilmente ha previsto il ruolo centrale che ha avuto nel prevedere una cultura italiana unitaria. (Wired.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Stefania Danese. Componente del direttivo del comitato di Taranto della Società Dante Alighieri. (A mio fratello Paolo) Dante per noi è un intellettuale dalla tempra indefinibile, ma anche uomo dall’indole multiforme e ,pure, inequivocabilmente unica. (TarantoBuonaSera.it)

Il “climatologo” Dante aveva già capito tutto, leggiamo non senza sconcerto sulla Stampa di ieri, martedì. La Commedia non sarebbe la Commedia senza cambiamenti climatici, ci dicono gli esperti a convegno, non illustri letterati ma la scrittrice Andrea Marcolongo, un glaciologo e un ex ministro dell’Ambiente (Tempi.it)

In questa ultima fase di itinerario artistico-urbanistico la ricostruzione concede la sensazione di un raggiunto paradiso. Qui verranno realizzati interventi di video mapping da parte di Proforma per connotare in maniera coinvolgente la facciata del Duomo (SulPanaro)

Tutto sfocia in un’armonia universale in cui il suono diventa creatore del mondo, vibrazione cosmica universale di specchiata bellezza. (Montalto Uffugo Online)

Poteva la biblioteca Jacobilli, centro secolare della cultura folignate, sottrarsi alle celebrazioni di quest’anno? Venite a scoprirlo insieme a noi a partire dal 21 settembre, alle 17 presso la biblioteca Jacobilli. (Rgunotizie.it)

Ogni anno, si è scelto di celebrare un diverso genere letterario, come la poesia, il romanzo, il saggio filosofico o il teatro e di scegliere, per esso, due rappresentanti iconici. Joaquin Jimenez, incisore generale della Monnaie, ha dichiarato: “Riuscire a celebrare degnamente Dante è stato qualcosa di incredibile! (CN Cronaca Numismatica)