Covid19 – audio choc: “Mamma chiedeva aiuto, voglio giustizia”

A più di sei mesi dal decesso di Nina Zappalà, non è ancora arrivato il responso dell’autopsia.

“Voglio giustizia”. “Vederla morire e non poter fare nulla, sentire che mi chiedeva aiuto e non poterla aiutare – dice la figlia inconsolabile – voglio risposte, adesso ho bisogno di risposte, ho bisogno che qualcuno mi dica com’è finita, quello che sarà domani, voglio sapere se ci sarà giustizia per quello che è successo a mia madre

Lunga agonia. (Livesicilia.it)

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La Fondazione Sicilia ci ha messo a disposizione questi prestigiosi locali, il commissario per il Covid ha approntato il personale sanitario e infermieristico”. Questo lo spirito che muove l’iniziativa “Accanto agli ultimi”, voluta dal governo regionale in collaborazione con il Comune e la Fondazione Sicilia. (BlogSicilia.it)

Così, dopo una passeggiata a piedi, la signora Maria Antonietta, 98 anni, competo rosso e stivali, si è presentata nel cortile della struttura chiedendo di potersi vaccinare. “Abito a 200 metri dalla Casa del Sole – ha sottolineato –. (BlogSicilia.it)

Sarebbe voluta tornare a casa a piedi, ma il direttore del Pta, Giuseppe Termini, ha fatto arrivare un taxi che ha riaccompagnato la signora. Maria Antonietta, 98 anni, ex insegnante e rappresentante di libri, questa mattina, completo rosso e stivali, si è presentata nel cortile della Casa del Sole riservato al Drive In chiedendo di potersi vaccinare. (Giornale di Sicilia)

– Grosso incendio in via Acireale. Il video della pagina Facebook Lungomare Liberarato. Le foto (Livesicilia.it)

Un’iniziativa, quella della Casa del Sole, che proseguirà anche nel fine settimana, così come proseguirà l’Open Day delle vaccinazioni nei Centri dell’Asp di Palermo. Maria Antonietta ha 98 anni e questa mattina, completo rosso e stivali, si è presentata nel cortile della Casa del Sole riservato al Drive In chiedendo di potersi vaccinare. (PalermoToday)

Questo lo spirito che muove l'iniziativa "Accanto agli ultimi", voluta dal governo regionale in collaborazione con il Comune e la Fondazione Sicilia. La Fondazione Sicilia ci ha messo a disposizione questi prestigiosi locali, il commissario per il Covid ha approntato il personale sanitario e infermieristico". (Giornale di Sicilia)