Gli ambulanti di Milano pronti alla protesta: "Fateci tornare a lavorare"

varesenews.it INTERNO

Riaprire pienamente i mercati e le fiere si può e si deve.

E incontreremo il Prefetto di Milano per spiegare le nostre ragioni.

Una fabbrica al chiuso può far lavorare i suoi dipendenti, anche migliaia, e invece un mercato all’aperto, con i corretti criteri di sicurezza e meccanismi di distanziamento per la clientela, non può lavorare?”

E’ la forma di protesta che Apeca, l’Associazione ambulanti (Confcommercio Milano), promuove con l’obiettivo immediato di far tornare a lavorare tanti operatori drammaticamente fermi. (varesenews.it)

Su altre testate

< Lavoriamo all’aperto, possiamo garantire sicurezza i nostri clienti e a noi stessi > garantiscono Alle Istituzioni hanno chiesto di sbloccare il settore. (Azzurra TV)

Non si tratta di una apertura dopo le strette legate al covid, ma della volontà dei commercianti del comparto che protesteranno, tornando regolarmente dietro i loro banchi, per sottolineare la loro necessità di lavorare. (NTR24)

Qui centinaia di ambulanti si sono ritrovati con i loro furgoni all’Osmannoro e da qui sono partiti formando un lungo serpentone in direzione del centro - con passaggio anche dal Piazzale Michelangelo - per chiedere le riaperture dei mercati. (FirenzeToday)

Lo hanno scritto sulle t-shirt bianche i dipendenti del Garbus, uno dei locali che affaccia sulla piazza principale di Garbagna. “La ristorazione non può continuare ad essere il capro espiatorio della diffusione del contagio. (Radio Gold)

Un flash mob per chiedere la riapertura dei mercati. FIVA Confcommercio (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) torna in piazza sabato 10 aprile al mercato coperto di viale Dante. (NovaraToday)

Dal primo lockdown non abbiamo lavorato per cinque mesi, ma abbiamo delle spese, non ce la facciamo più». Potrei anche andare in pensione ora, ma sento di dover protestare per i giovani e per chi non ce la fa. (Corriere della Sera)