Ecco come proteggere le proprie chat di Whatsapp

Ecco come proteggere le proprie chat di Whatsapp La app di messaggistica ha raggiunto i 2 miliardi di utenti nel mondo.

«Siamo consapevoli che con l’aumentare delle connessioni tra gli utenti cresce anche la necessità di protezione - dicono da Whatsapp - .

Trascorriamo sempre più tempo online ogni giorno e, per questo motivo, proteggere le nostre conversazioni è più importante che mai».

Whatsapp ci ha cambiato la vita, l’ha cambiata a due miliardi di utenti: è questo il traguardo raggiunto oggi da Mark Zuckerberg, che nel 2014 ha comprato la app per 14 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Se ogni utente dovesse corrispondere a una persona fisica, il 26% delle persone che vivono sulla Terra avrebbe questa app installata sul proprio smartphone. Ci aveva visto bene Facebook, quando nel 2014 aveva comprato l’app per 19 miliardi di dollari. (Open)

Quella che una volta era chiamata catena di Sant’Antonio, nel 2020 ha cambiato nome: si chiama virus di San Valentino. La truffa su WhatsApp. Sul nostro telefono arriva un messaggio da un numero sconosciuto, con all’interno un codice di sei cifre. (ilGiornale.it)

"Le conversazioni private che una volta erano possibili solo di persona, possono ora avvenire su grandi distanze attraverso chat istantanee e videochiamate. Le vostre conversazioni private restano tra di voi", assicura la società che ha anche lanciato un sito dedicato alla privacy. (La Stampa)

Configurare la verifica in due passaggi è molto semplice, la si trova nella sezione “Account” nelle impostazioni di WhatsApp. Privacy del profilo:. Hai la possibilità di decidere quali dettagli vuoi condividere con gli altri utenti su WhatsApp nel tuo profilo personale. (Youtvrs)

Ennesima truffa social per gli utenti ignari e ormai avvezzi all’uso delle piattaforme di messaggistica. Sulla più diffusa e utilizzata app al mondo, quella di WhatsApp, circola infatti, in queste ore, una vera e propria “trappola“, che, a pochi giorni dalla “festa degli innamorati“, potrebbe mietere numerosissime “vittime“, intente ad amoreggiare in chat con i loro amati. (NewSicilia)

Solitamente viene chiesto a chi riceve il messaggio di cliccare sul codice, inviandolo via sms, oppure inoltrandolo ai propri contatti. Cliccando sul codice, si dà la possibilità a chi ha creato il virus di accedere al proprio smartphone, regalandogli di fatto tutti i propri dati sensibili. (Il Gazzettino)