Addio alla grande catena di abbigliamento, chiude i battenti improvvisamente: ha fatto la storia in Italia | 100 anni mandati in aria così
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un nome che era sinonimo di stile, un’icona che ha vestito generazioni, un pezzo di storia italiana che svanisce nel nulla. Chi avrebbe mai immaginato che un colosso come questo potesse crollare così inaspettatamente? Un secolo di successi, di mode che hanno fatto tendenza e di negozi affollati tutto cancellato in un istante. Così, dopo aver scritto pagine indelebili nella storia della moda italiana, l’azienda è costretta ad alzare bandiera bianca. (lagazzettadiviareggio.it)
Ne parlano anche altre testate
Il 9 gennaio 2025 al Tribunale di Venezia si attende un momento cruciale nella vicenda del salvataggio del Gruppo Coin. La protezione dai creditori scadrà il 13 gennaio, ma la giudice potrebbe concedere la proroga richiesta fino al 23 febbraio, l'ultima possibile. (Il Nord Est)
Tutto rimandato per Coin. La società veneziana di department store è tornata ieri davanti al Tribunale delle imprese di Venezia per un'udienza cruciale sul futuro del suo piano di ristrutturazione. Presenti in aula il management, rappresentato dal presidente Andrea Gabola e l’ad Matteo Cosmi, che incontravano il giudice incaricato per la prima volta dalla nomina nel board. (Il Nord Est)
Fra poco men… Al termine dell’udienza, come già successo lo scorso luglio, il giudice ha chiesto tempo per studiare la situazione, riservandosi di comunicare alla società la sua decisione nei prossimi giorni. (la Repubblica)
A distanza di due anni, sembrerebbe esserci un ritorno di fiamma tra Ovs e Coin. Tuttavia, se le ultime indiscrezioni di stampa venissero confermate, per gli analisti di Banca Akros non si tratterebbe di una notizia positiva e anche Equita guarda all’operazione con una certa prudenza. (Milano Finanza)
Contattata da Pambianconews, Coin non ha rilasciato commenti al riguardo, né sono trapelate informazioni ufficiali su un possibile deal da parte di Ovs. (Pambianconews)
Coin chiede una nuova proroga delle misure di tutela dai creditori per la procedura di composizione negoziata della crisi, già rinnovate il 24 dicembre e ora in scadenza il 13 gennaio, ed il Tribunale civile di Venezia si è ieri riservato di decidere. (Corriere della Sera)