Fiorentina-Parma, pari senza gol: le parole di Citterio e Chivu dopo una partita equilibrata

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Un risultato che non scontenta nessuno, ma che lascia qualche rimpianto, soprattutto per la Fiorentina, incapace di approfittare del fattore campo contro un Parma organizzato e tenace. Al Franchi, dove Raffaele Palladino – squalificato e costretto a seguire l’incontro dalla tribuna – ha dovuto affidare la panchina al suo vice Stefano Citterio, le occasioni non sono mancate, ma la concretezza è rimasta nel spogliatoio. "Non la considero un’occasione persa", ha spiegato Citterio in conferenza stampa, smorzando subito le critiche. "Queste gare sono sempre insidiose, e il pareggio non preclude nulla nel nostro cammino. Gli episodi non ci hanno girato bene, ma la corsa continua".

Sul tavolo, oltre al risultato, c’era anche la questione Fagioli, di cui si è tornato a parlare dopo alcune voci circolate nei giorni scorsi. "Sta bene, i discorsi usciti esulano dal campo", ha tagliato corto il viceallenatore viola, senza aggiungere altro. Una partita che, se da una parte ha confermato le difficoltà offensive della Fiorentina, dall’altra ha premiato la solidità del Parma, reduce da un periodo positivo e proiettato verso la parte alta della classifica.

Cristian Chivu, tecnico dei crociati, non ha nascosto la soddisfazione per il punto conquistato in trasferta. "Il campo dice che il pari è giusto – ha commentato –. I ragazzi hanno dato l’anima, abbiamo avuto un buon approccio e creato qualcosa, anche se senza la lucidità necessaria per chiudere le azioni". Un match equilibrato, dunque, dove il Parma ha mostrato carattere, soprattutto dopo un primo tempo in cui la Fiorentina aveva provato a imporre il proprio gioco. "All’intervallo abbiamo avuto una conversazione tra maschi – ha aggiunto Chivu, senza entrare nei dettagli –, e nel secondo tempo la squadra ha reagito".