ALDO PATRICIELLO (LEGA): “NUOVE REGOLE FONDI EUROPEI, UNA VITTORIA PER IL SUD”

Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Sono davvero molto soddisfatto e felice. È una vittoria non solo della politica di coesione in generale ma di tutte le Regioni del Sud. Grazie al voto decisivo del nostro gruppo politico è stata approvata una nuova procedura per l’assegnazione dei fondi europei che permetterà ai nostri territori di spendere di più, meglio e soprattutto in maniera più semplice e veloce. Un passo avanti enorme che potrebbe essere decisivo per lo sviluppo e la crescita del Mezzogiorno”. (Agenda Politica)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo Patriciello, le nuove regole UE permetteranno di “spendere di più, meglio e soprattutto in maniera più semplice e veloce”, grazie a un quadro normativo aggiornato che introduce maggiore flessibilità per gli Stati membri e incentivi agli investimenti in cinque aree prioritarie. (Primonumero)
Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo e eurodeputata di FdI/Ecr, commenta le recenti dichiarazioni del commissario al Bilancio Piotr Serafin Così Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo e eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR, commenta le recenti dichiarazioni del commissario al Bilancio Piotr Serafin sul futuro della politica di coesione europea. (Tusciaweb.eu)
Con 22 voti a favore, 14 contrari e 4 astenuti, gli eurodeputati hanno approvato l’iter d’urgenza durante una riunione straordinaria, convocata dopo che la scorsa settimana non era emersa una maggioranza chiara tra i coordinatori dei gruppi politici per sostenere la proposta di iter accelerato avanzata dal vicepresidente Raffaele Fitto. (La Notizia)

In un parere di 20 pagine, la Corte dei Conti europea stronca il piano della Commissione su cui ha messo la faccia Raffaele Fitto, che ha incassato l’ok in commissione Regi e oggi … (Il Fatto Quotidiano)
Secondo quanto riportato da Ansa, La Corte dei Conti europea ha infatti sollevato una serie di critiche riguardo alle modifiche proposte dalla Commissione europea al quadro della politica di coesione 2021-2027, con particolare riferimento alla riassegnazione delle risorse verso il settore della Difesa. (InsideOver)
L’iniziativa, che arriva direttamente dalla Commissione Europea, mira a far rientrare la difesa tra le priorità di investimento dei fondi di coesione, un cambiamento che, secondo Falcomatà, potrebbe indebolire la politica di coesione e aumentare le disuguaglianze tra le regioni. (CityNow)