Milano, scatta il coprifuoco a mezzanotte ma nei ristoranti mancano i camerieri
"Molti hanno cambiato lavoro, altri per ora preferiscono far conto sulle indennità"
Milano, scatta il coprifuoco a mezzanotte ma nei ristoranti mancano i camerieri di Mariella Tanzarella. (fotogramma). Dopo il lunghissimo periodo di chiusura e di sola attività di asporto i titolari, ora che si torna alla normalità, faticano a trovare personale di sala.
Su altri giornali
Un incredibile corto circuito che è solo uno degli effetti della lunga pandemia che abbiamo affrontato e che stiamo ancora affrontando (attualità) - Ristorazione (e non solo) in difficoltà: servono dipendenti. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)
La pandemia ha inevitabilmente cambiato anche gli equilibri nel mondo del lavoro. I curriculum che abbiamo ricevuto sono per lo più riguardanti la sala e in tanti non hanno un’effettiva esperienza nella ristorazione” (Lo Strillone)
La stagione vedrà aprire tutte le strutture rispetto a un anno fa: "Non abbiamo hotel fuori mercato _ prosegue Cavalieri _ tutte le strutture apriranno per un rilancio del comparto turistico cattolichino Ma a preoccupare gli operatori. (il Resto del Carlino)
Le agenzie devono far fronte a una montagna di richiese di personale per alberghi e ristoranti, ma mancano i candidati, anche perché la pandemia ha spinto molti lavoratori del ramo a cambiare mestiere. (RSI.ch Informazione)
E una delle conseguenze è che i buchi lasciati da camerieri e cameriere saranno magari riempiti da neolaureati disoccupati, senza alcuna esperienza ma con un buon bagaglio di conoscenze in campo letterario, scientifico, medico, psicologico, ingegneristico. (L'Arena)
Nel settore dei bar e della ristorazione, infatti, non si avverte solo la crisi dei prezzi, ma anche quella della somministrazione di lavoro. Cuochi, camerieri, ma anche. (ilgazzettino.it)
