Morta la maratoneta ugandese bruciata dal fidanzato

Morta la maratoneta ugandese bruciata dal fidanzato
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
San Marino Rtv SPORT

È morta la maratoneta ugandese Rebecca Cheptegei a causa delle gravi ustioni riportate dopo che il suo fidanzato le aveva dato fuoco domenica scorsa. Lo ha annunciato il presidente del Comitato olimpico ugandese Donald Rukare: 'Condanniamo fermamente la violenza contro le donne', ha scritto su X, deplorando 'un atto vile e insensato che ha portato alla perdita di una grande atleta'. Cheptegei, 33 anni, era ricoverata a Eldoret in Kenya in terapia intensiva. (San Marino Rtv)

Su altre testate

La maratoneta ugandese, che aveva gareggiato arrivando 44esima alle Olimpiadi di Parigi, era ricoverata ad Eldoret in Kenya in terapia intensiva. Aveva riportato ustioni gravissime domenica 1 settembre. (Vanity Fair Italia)

L’atleta ugandese Rebecca Cheptegei, 33 anni, che ha recentemente gareggiato nella gara dei 10.000 metri alle Olimpiadi di Parigi, non ce l’ha fatta: è morta in ospedale questa mattina all’alba, cinque giorni dopo che il suo compagno ha appiccato il fuoco contro di lei nella sua casa situata contea occidentale di Trans Nzoia, in Kenya (Rivista Africa)

Donald Rukare, presidente del Comitato olimpico dell’Uganda, ha espresso il suo cordoglio con un post su X: “Siamo profondamente addolorati per la scomparsa della nostra atleta olimpica Rebecca Cheptegei, vittima di un brutale attacco da parte del suo fidanzato. (tviweb)

Bruciata viva dal fidanzato: shock nel mondo dell’atletica

La drammatica testimonianza della figlia della maratoneta ugandese morta a causa delle gravissime ustioni riportate in seguito alla feroce aggressione dell'ex compagno, che l'aveva cosparsa di benzina prima di darle fuoco: "Lui mi ha preso a calci mentre cercavo di correre in soccorso di mia madre". (Fanpage.it)

La maratoneta — che il mese scorso era a Parigi per le Olimpiadi e ha gareggiato in questa specialità dell'atletica classificandosi 44esima —è ora ricoverata in condizioni gravissime e con ustioni sul 75% del corpo. (Corriere della Sera)

Un altro gravissimo caso di femminicidio si è abbattuto come una scure in questo 2024 e a pagarne il prezzo è stata Rebecca Cheptegei. Mondo dell’atletica sotto shock per la morte di una delle sue protagoniste. (SportItalia.it)