Con pandemia boom aggressioni contro medici e infermieri

Panorama della Sanità SALUTE

Da quando è scoppiata la pandemia, e ancor di più con l’inizio della campagna vaccinale anti-Covid, le aggressioni verbali e fisiche contro scienziati e operatori sanitari si sono moltiplicate.

Anche la violenza e la generale sfiducia verso gli operatori sanitari, secondo l’esperta, si può combattere con un’adeguata formazione.

“Le abilità di counselling dovrebbero diventare parte integrante del bagaglio culturale del professionista sanitario, rendendo più efficace l’intervento e migliorando i risultati”, conclude Ricottini

Trentadue crediti sono tanti anche e soprattutto per il valore che in questo momento, più che mai, assume il counselling sanitario. (Panorama della Sanità)

Su altri media

Siamo a disposizione di tutti i colleghi per fornire loro le informazioni necessarie a chiarire eventuali perplessità, approfondire qualsiasi questione. Un atto di responsabilità: è quanto chiede l’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) della provincia di Chieti agli infermieri iscritti che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19. (AbruzzoLive)

“Ci interessa fare chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto – afferma Massai – e siamo vicini alla famiglia della signora deceduta. L’anziana era ricoverata in un reparto in cui lavorava anche un’infermiera non vaccinata, iscritta a un Ordine diverso rispetto a quello di Firenze e Pistoia, che ad agosto è risultata positiva. (L'Occhio)

Siamo a disposizione di tutti i colleghi per fornire loro le informazioni necessarie a chiarire eventuali perplessità, approfondire qualsiasi questione Scopri di più. Un atto di responsabilità: è quanto chiede l’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) della provincia di Chieti agli infermieri iscritti che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19. (IlTrigno.net)

La decisione, deliberata dal consiglio straordinario del loro ordine professionale di Pordenone che aveva già sospeso 70 infermieri, riguarderà nei prossimi giorni anche altri dieci dipendenti. (triestecafe.it)

La donna è morta in ospedale a Pistoia – si legge in una nota dell’Opi – dopo essere risultata positiva a Covid-19. “Stiamo seguendo da vicino il caso”, assicura Danilo Massai, presidente dell’Ordine professioni infermieristiche (Opi) interprovinciale di Firenze-Pistoia, e “abbiamo chiesto informazioni anche all’Ordine al quale la collega è iscritta”. (Calabria News)

"Stiamo seguendo da vicino il caso", assicura Danilo Massai, presidente dell'Ordine professioni infermieristiche (Opi) interprovinciale di Firenze-Pistoia, e "abbiamo chiesto informazioni anche all'Ordine al quale la collega è iscritta". (Sardegna Live)