Omicidio Sacchi, la fidanzata di Valerio Del Grosso: “Ecco come l’ho scoperto”
L’arma che Armando, papà di Marcello, avrebbe prestato a Del Grosso per intimidire Anastasia e il fidanzato Luca Sacchi e che, invece, sarebbe stata usata per commettere l’omicidio.
Ecco le sue parole riportate da “Corriere.it”: “Sono qui per raccontarvi la verità sull’omicidio di Luca Sacchi.
La fidanzata di Valerio Del Grosso svela nuovi dettagli sull’omicidio Sacchi: ecco le sue parole riportate dal “Corriere. (ViaggiNews.com)
Se ne è parlato anche su altri media
"Ho conosciuto un'altra Anastasia io. Una ragazza tranquilla, senza grilli per la testa, lontana anni luce dal mostro che ora viene tratteggiato. (Liberoquotidiano.it)
E ad essere sorpresa è innanzitutto la famiglia Sacchi: «», aveva detto qualche giorno fa il padre di Luca. Una serie di contatti segreti tra Anastasia e Giovanni Princi che potrebbero svelare l'intreccio di quella compravendita di droga all'origine dell'omicidio di Luca Sacchi . (Il Gazzettino)
Il ruolo di Anastasiya Kylemnyk secondo i pm. Un comportamento "ambiguo" che lo accomuna alla stessa Anastasiya, la quale, a detta degli investigatori, non ha fornito, nelle ore successive al fatto alcun tipo di aiuto alle indagini per accertare la verità. (Sky Tg24 )
Gli investigatori, infatti, sostengono nella compravendita di droga sia coinvolta anche un'altra persona, che avrebbe fornito il denaro a Princi e Anastasia. Secondo quanto riporta Repubblica, il cellulare di Anastasia non sarebbe l'unico a finire sotto sequestro. (il Giornale)
Gli inquirenti che indagano sull’omicidio di Luca Sacchi hanno sequestrato il cellulare di Anastasyia. (L'HuffPost)
I magistrati ne sono convinti e lo scrivono nella richiesta delle cinque misure cautelari eseguite nelle prime ore di venerdì 29 novembre. Martedì, invece, sono fissati gli interrogatori di Marcello De Propris (il 22enne accusato tra l'altro di concorso in omicidio per avere fornito a Valerio Del Grosso e a Paolo Pirino la pistola utilizzata per uccidere Sacchi) e proprio Giovanni Princi. (RomaToday)
