FIFA, Take-Two si prende la licenza ora che non è più di EA? Risponde il CEO

Proprio come le trattative più importanti del calciomercato, l'impressione è che le cose andranno per le lunghe, rumor dopo rumor

I campionati stanno finendo, e già da qualche settimana alle ultime sulle formazioni si stanno intersecando le notizie di calciomercato.

L'ipotesi è già nell'aria, ma da parte del publisher fino ad oggi non c'era ancora stata una dichiarazione ufficiale.

La fine del FIFA realizzato da EA Sports, però, non coincide necessariamente con la fine del brand FIFA all'interno del mercato videoludico. (HDblog)

Su altre fonti

E tra i candidati c'è 2K Games, che produce alcuni videogiochi sportivi di grande seguito come NBA e WWE. La storica partnership tra EA Sports e FIFA si è rotta e il prossimo, FIFA 23, sarà l'ultimo titolo condiviso della serie. (Calciomercato.com)

VGC segnala anche che l’azienda ha avuto modo di discutere di una possibile partnership anche durante la earnings call stessa: Zelnick aveva infatti sottolineato di essere consapevole della disponibilità della licenza FIFA e che «pensano sempre ai loro affari». (Spaziogames.it)

Questa dichiarazione chiude del tutto le porte ad un eventuale FIFA 24 realizzato da 2K Games. Le speranze di vedere però un gioco calcistico prodotto dalla parent company di Take-Two Interactive sembrano essere ridotte a zero. (Tom's Hardware Italia)

Con EA e il marchio FIFA che si separano, tutti si chiedono chi prenderà la licenza FIFA e continuarà a creare giochi di calcio. Secondo il report sugli utili di Take-Two, sei di questi sono The Quarry, Marvel's Midnight Suns, NBA 2K23, WWE 2K23, PGA Tour 2K23 e Kerbal Space Program 2 (Eurogamer.it)

Inoltre, Zelnick afferma che Take-Two guarda sempre a nuove possibilità d'acquisizione Il CEO di Take-Two ha affermato: "Siamo una compagnia ad azionariato diffuso e siamo qui per supportare i nostri azionisti. (Multiplayer.it)

Appena dodici mesi per lo sviluppo di un gioco di queste dimensioni, alla prima uscita e pressoché senza alcuna base tecnica? Il fatto che Zelnick non voglia sbilanciarsi suggerisce, ad ogni modo, che le trattative siano già o ancora in corso dietro le quinte. (La Gazzetta dello Sport)