Killzone 2, Motorstorm, Warhawk: multiplayer dei giochi PS3 riesumati dai fan

Al momento, PSONE supporta il multiplayer di diversi giochi PS3 compresi appunto Motorstorm, Warhawk, SOCOM Confrontation, Killzone 2, Twisted Metal Black e Calling All Cars, mentre sono in corso i test per far funzionare anche Resistance, Wipeout HD e Ratchet & Clank: Up Your Arsenal.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale del progetto

Come riportato da VGC, nonostante il supporto ufficiale per il multiplayer di questi giochi su PS3 sia stato chiuso già negli anni 2010, il gruppo PlayStation Online Network Emulated, o PSONE, ha deciso di rilanciarli in maniera artigianale, emulando i server di Sony su altri server privati e rendendoli accessibili a tutti. (Multiplayer.it)

La notizia riportata su altri media

Destination Home cerca di recuperare ciò che è stato perso per preservare il gioco in uno stato giocabile". PlayStation Home, un social hub che ha funzionato per anni su PS3, è stato chiuso più di cinque anni fa. (Eurogamer.it)

Naturalmente Sony non ha niente a che vedere con l'operazione di riesumazione, che ha come fine ultimo quello delle conservazione di PlayStation Home Ora però ha fatto il salto di qualità che gli mancava, aggiungendo la possibilità di andare online, grazie alla collaborazione con il gruppo PlayStation Online Network Emulated (PSONE) . (Multiplayer.it)

La generazione di PS3 ha visto nascere tantissime esclusive molto importanti: c’è chi ha deciso di celebrare tutti i big della console in un colpo solo. L’interfaccia delle console Sony è cambiata molto nel corso degli anni, motivo per cui è interessante riguardare con un pizzico di nostalgia com’era quella di PS3 nel 2008. (Spaziogames.it)

Purtroppo guardando al futuro Sony ha poi chiuso i server ufficiali impendendo ai giocatori di continuare a giocare ad alcuni di questi classici immortali. L'obiettivo principale di questi ragazzi è quello di permettere - attraverso dei server emulati - di far continuare a giocare online ad alcuni titoli PS3 come se il mondo si fosse fermato a quel magico anno, il 2008. (IGN Italia)