Misia e l'abito "zucchero filato" sul palco della cerimonia d'apertura di Tokyo 2020

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La cerimonia di apertura dei travagliati Giochi Olimpici 2020, che hanno preso il via il 23 luglio a Tokyo, è stata animata da una comparsa eterea: quella di Misia, cantautrice giapponese che ha interpretato l'inno (Kimi ga yo) vestita con uno splendido e scenografico abito firmato Tomo Koizumi, designer connazionale il cui tratto distintivo sono voluminose e morbide creazioni di petali e batuffoli coloratissimi. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

In realtà, come è facile immaginare, era tutto progettato ad hoc dal comitato organizzatore che ha voluto rendere un piccolo omaggio a una delle società più importanti del Giappone – l’industria videoludica, appunto – scegliendo brani musicali presi da videogiochi molto famosi. (Wired.it)

14 È andata in scena oggi la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2020. L'Italia, guidata da Elia Viviani e Jessica Rossi, ha sfilato con una divisa particolare: una tuta bianca con un tricolore, all'interno di un cerchio, sul petto . (Calciomercato.com)

Mangiare questo piatto caldo è cosa buona, ma a temperatura ambiente può regalare tanta soddisfazione a livello di gusto Porre un buon risotto al sugo in uno scrigno di melanzane è praticamente un matrimonio d’amore. (Informazione Oggi)

E quando è toccato alla manciata scarsa degli atleti dello eSwatini (l’ex Swaziland) è stato bello pensare che solo qui scopriamo un mondo che non conosciamo Profondo, inattaccabile e ancora universale dei Giochi, l’unico evento sempre al plurale, per così pochi e indistintamente di tutti. (Avvenire)

Sono un’italiana all’estero da ormai dodici anni, regolarmente iscritta all’Aire e, grazie al decreto Figliuolo, ho potuto fare le due dosi di vaccino mentre mi trovo temporaneamente in Italia ad assistere mia madre, che è molto malata. (Corriere della Sera)

Un'animazione disegnata a mano li mette in movimento e le sagome si trasformano gradualmente nello Stadio Nazionale. Video: il seme che diventa piantina. La cerimonia inizia con un video. (La Gazzetta dello Sport)