Il 51% dei quindicenni italiani non è in grado di capire un testo. I numeri di Save the Children

Blitz quotidiano INTERNO

Lo ha detto Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children Italia aprendo i lavori di “Impossibile” la quattro giorni di riflessioni e proposte sull’ Infanzia e l’Adolescenza.

Il 51% dei quindicenni italiani non è in grado di capire un testo.

I numeri di Save the Children (foto Ansa). Il 51% dei quindicenni italiani non è in grado di capire un testo.

“La dispersione scolastica implicita, cioè l’incapacità di un ragazzo/a di 15 anni di comprendere il significato di un testo scritto, è al 51%. (Blitz quotidiano)

Su altri giornali

Inter-Sampdoria si giocherà domani alle ore 18 e in casa i precedenti sono decisamente ottimi. La squadra di Roberto Mancini, all’epoca imbattuta in stagione, va sotto 0-2 con Max Tonetto e Vitali Kutuzov (Inter-News)

Fino ad oggi, nel nostro Paese si contavano circa 2 milioni di bambini e ragazzi affetti da disturbi neuropsichiatrici. Non dobbiamo lasciare soli i ragazzi, dobbiamo comprendere, senza giudicare, e accogliere ogni minimo segnale che ci arriva (InformazioneOggi.it)

I dati di ‘Save the Children’. La dispersione scolastica. Il presidente di ‘Save the Children‘ continua poi parlando delle problematiche riscontrate nell’istruzione dei più giovani. (Internapoli)

17 anni fa Roberto Scarpini lo sapeva bene quando raccontò in piena estasi la rimonta da 0-2 a 3-2 in sei minuti contro la Sampdoria, prossimo avversario dei nerazzurri. IMPOSSIBILE – Nulla è impossibile. (Inter-News)

Un dramma, non solo per il sistema di istruzione e per lo sviluppo economico, ma per la tenuta democratica di un paese. Lo studio. Il presidente di Save the Children: «Più colpiti sono gli studenti delle famiglie più povere, quelle che vivono al sud e quelle con background migratorio». (LaC news24)

In Sicilia, Campania, Calabria per due giovani occupati ce ne sono altri tre che sono fuori dal lavoro, dalla formazione e dallo studio. I più colpiti sono gli studenti delle famiglie più povere, quelle che vivono al Sud e quelle con background migratorio”, ha specificato Tesauro. (Tecnica della Scuola)