Vaticano, Romeo e Giulietta sfidano lo IOR e ora sono marito e moglie. Ma tra un mese scatta il licenziamento
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Stavolta l'amore ha superato ogni barriera, persino l'ostacolo del licenziamento annunciato (che tra un mese scatterà inevitabile per i novelli sposi). Sabato scorso, in una parrocchia del litorale romano, i due giovani funzionari dello IOR che si erano conosciuti dietro gli sportelli bancari del Torrione di Niccolò V hanno pronunciato il fatidico 'si' con un gruppo ristretto di amici e parenti. Romeo e Giulietta d'Oltretevere hanno avuto il coraggio di sfidare il potere e, soprattutto, il bizzarro regolamento da poco pubblicato dell'Istituto per le Opere di Religione. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
«L’obiettivo dell’Istituto, attraverso questa norma è esclusivamente quello di garantire condizioni di parità di trattamento tra tutto il personale dipendente» ha spiegato l’istituto finanziario della Città del Vaticano (Il Sole 24 ORE)
Niente nozze tra colleghi di lavori: il Regolamento non lo contempla e dunque uno dei due dipendenti deve essere licenziato. La coppia può al massimo scegliere chi, tra il marito e la moglie, possa continuare a lavorare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo scrive in una lunga lettera inviata al Pontefice la coppia di colleghi dello Ior, la banca vaticana, che si è sposata lo scorso 31 agosto e rischia di essere licenziata. Roma — L’appello è accorato: «Siamo disperati, Papa Francesco salvi la nostra famiglia». (la Repubblica)
"Dal momento che l'Istituto riunisce poco più di cento di dipendenti in un'unica sede, senza filiali, tal norma è infatti fondamentale per prevenire sia inevitabili conflitti d'interesse di tipo professionale tra gli aspiranti coniugi interessati, sia l'insorgere di possibili dubbi di gestione familistica tra la propria clientela o il grande pubblico". (Tuttosport)
Alla profonda amarezza dei neo sposi, entrambi funzionari alla banca vaticana e destinati dagli eventi a essere licenziati solo perché si sono uniti in matrimonio alcuni giorni fa, si aggiunge lo sgomento del sindacato interno e di tanti prelati. (ilmessaggero.it)
Si sposano tra colleghi e il matrimonio costa il licenziamento a uno dei due. La notizia arriva dallo Ior, l'istituto finanziario della Santa Sede, e riguarda una coppia di colleghi appena convolata (Secolo d'Italia)