Criptovalute: la Cina blocca completamente la circolazione e il mining – NotiziaVideogiochi per PC e console | Multiplayer.it

HelpMeTech ECONOMIA

Ovviamente si tratta di un decisione importantissima, provenendo da uno dei mercati più grandi al mondo.

La Cina ha deciso di bloccare completamente la circolazione e il mining delle criptovalute.

La Banca ha quindi vietato le criptovalute

La Banca Centrale cinese ha dichiarato quest’oggi che tutte le transazioni effettuale tramite criptovalute (come i Bitcoin) all’interno della Cina sono considerate illegali. (HelpMeTech)

La notizia riportata su altri giornali

Robinhood Markets sta aggiungendo una caratteristica chiave alla sua piattaforma di criptovalute, che potrebbe farlo diventare uno dei più grossi attori nel mondo delle criptovalute e costringere i concorrenti a ridurre le loro commissioni. (Tom's Hardware Italia)

La quotazione su Binance – ne avvengono a decine ogni mese – non è il fatto più rilevante per questa blockchaine per questo protocollo. Yield Guild Games e il suo token $YGG – progetto già discusso sulle pagine di Criptovaluta. (Criptovaluta.it)

Quel giorno, uno sviluppatore di nome Laszlo Chanyez annunciò di avere comprato due maxi-pizze, di cui una che avrebbe conservato per il giorno successivo, pagandole 10.000 Bitcoin. Questa settimana, la banca centrale di El Salvador ha acquistato altri 150 Bitcoin, arrivando a detenerne 700 a bilancio. (InvestireOggi.it)

È la settimana di Terra Luna: Prism fa gola a molti. Terra Luna è un protocollo che su Criptovaluta.it seguiamo da tempo – primi in Italia (lo diciamo non senza una punta di orgoglio) – che dopo un avvio relativamente in sordina ha ripreso a crescere, perfettamente in scia con quanto indicato dalle nostre previsioni Terra Luna. (Criptovaluta.it)

Per rendersene conto basta osservare le consistenti fluttuazioni del mercato subito dopo le pronunce dell'establishment cinese sull'argomento. Il ban definitivo, ironia della sorte, arriva proprio in uno dei Paesi in cui le criptovalute vanno andavano per la maggiore. (HDblog)

Evidentemente, sono ancora in molti a cascarci: circa 17.700 dollari sono stati spediti in BTC nella speranza di vederli tornare indietro raddoppiati. Di seguito quanto comparso sulla homepage (lo screenshot è stato pubblicato dalla redazione di CoinDesk) (Punto Informatico)